
Sport, turismo, svago e salute sono gli elementi dell’11sima edizione della maratonina del delta del Po
Sport, turismo, svago e salute sono gli elementi dell’11sima edizione della maratonina del delta del Po presentata questa mattina a Palazzo Celio. L’anno scorso a fine gara al riso-party della pro loco di Porto Tolle si erano accomodati quasi 1500 tra atleti e occasionali, quest’anno le adesioni sono a corriere, un po’ da tutto il nord e centro Italia
Poi il no all’idea di trasformare l’evento in maratona per entrare in un panorama più ambito. Un passaggio sconsigliato sia dal presidente regionale della Fidal Paolo Valente sia dallo stesso presidente del comitato organizzatore Sergio Pascucci “meglio essere il primo fra i più piccoli che l’ultimo fra i più grandi”.
La gara nazionale su strada di 21,097 km e valida quale campionato regionale veneto assoluti e master partirà alle 10 di domenica 25 settembre ad Albarella dopo aver lasciato strada al chilometro e mezzo della giovanile e alla camminata di 10 km per l’isola e preceduto l’altra camminata di 21,097 chilometri. Lungo il percorso ai tradizionali punti ristoro si aggiungono quest’anno l’azienda Galassa di Gavello con le mele e l’Isola Bio di Badia con una bevanda al riso.
Ci sarà anche l’associazione Piccoli Passi per dare informazioni sul melanoma e visita gratuita sul posto con un’equipe di medici del Centro regionale melanoma dell’istituto oncologico veneto di Padova.
Per l’assessore Leonardo Raito “Un momento che fa grandi tutti, dagli sponsor ai volontari, dagli atleti a quanti si godranno un giorno di relax nel nostro delta”.
Agli agonisti quest’anno medaglia celebrativa per il decimo anniversario di collaborazione con l’Enel e per tutti la maglietta azzurra con i loghi della maratonina.