Sabato 18 giugno Stadio Paolo Mazza Ferrara ore 18 e 30
Hanno iniziato per gioco, l’estate scorsa, e ora, dopo solo una stagione di iscrizione, si trovano nella finalissima. Stiamo parlando dei senories biancazzurri del Rovigo Calcio Over 35. Una rosa cresciuta di settimana in settimana per centrare gli obiettivi più importanti.
Il successo in campionato, capolista indiscussa nella seconda fase e ora la finale al Paolo Mazza di Ferrara sabato prossimo contro il Minelli. Una realtà vincente, quella del presidente-giocatore Luca Reale e dei suoi ragazzi. Una squadra piena di nomi eccellenti, fuoriclasse come David Sesa, Giuseppe Brescia, Cristian Servidei e, nell’ultima partita, rafforzata anche da Carmine Parlato e Massimo Pedriali.
Dopo la semifinale, 1-1 all’andata, 4-1 al ritorno contro il Ristorante il Ducale ora la finale di sabato contro il Minelli. Il presidente Luca Reale fa il punto della situazione: “Grandissima soddisfazione. Il primo obiettivo l’abbiamo centrato, quello della finalissima, ora c’è il secondo obiettivo, quello di portare a casa il trofeo. Se riusciamo a vincere la soddisfazione è molteplice, perché affrontiamo una realtà che arriva in finale costantemente negli ultimi dieci anni. La soddisfazione sarebbe anche per Rovigo di vincere a Ferrara”.
Nell’ultima partita sono arrivati altri fuoriclasse. “Dovremmo avere anche Pedriali e Parlato in finale. Perdiamo però Zambon che è infortunato. Non abbiamo problemi nell’essere competitivi, farà un po’ paura il caldo, perché per sabato sono previsti trenta gradi. Forse con poco allenamento potremmo soffrire il caldo”.
Luca Reale analizza i momenti chiave dell’annata. “In tutta la stagione non siamo mai stati in difficoltà. Pensavamo di chiudere la semifinale già all’inizio, quando hanno pareggiato 1-1 il risultato non era nelle nostre aspettative, ciò dimostra che ogni partita va giocata. Abbiamo molte speranze per la finale anche se non c’è nulla di sicuro. Con il Minelli abbiamo anche perso 2-1 nella seconda fase e per noi c’è anche motivo di rivincita”.
