Viaggi e novità tecnologiche in vetta alla spesa degli italiani

Le novità tecnologiche e le sigarette colpiscono più dello shopping

Gli italiani risparmiano ma non rinunciano ad alcune spese come i viaggi, le novità tecnologiche, sigarette e lo shopping. Questo è il quadro che è emerso dall’indagine che Facile.it ha commissionato all’istituto di ricerca mUp Research in collaborazione con Norstat. Effettuata poco prima dell’inizio del lockdown, l’analisi – come riporta Wallstreetitalia.com – racconta i vizi e le virtù degli italiani.

Spese a cui non si rinuncia

Alla domanda: “Quali sono le spese accessorie che incidono maggiormente sul tuo portafoglio e alle quali fai fatica a rinunciare?”, il 23% dei rispondenti, pari a 10 milioni di italiani, ha risposto: i viaggi, percentuale che sale al 29% per i residenti al Centro Italia. Al secondo posto ci sono le novità tecnologiche: il 21,9% del campione, pari a 9,6 milioni di individui, ha ammesso di non poterne fare a meno. Al terzo posto si posizionano le sigarette, tanto che il 20,9% dei rispondenti, pari a circa 9,2 milioni di italiani, ha ammesso di destinare parte consistente delle proprie disponibilità a questa abitudine.

Gli italiani e lo shopping

Il 18,9% dei rispondenti si è dichiarato maniaco dello shopping, percentuale che sale al 24,5% se si considera il campione femminile. Nel 15,7% dei casi, invece, i rispondenti non riescono a fare a meno di un buon ristorante, mentre il 12,8% degli intervistati (14,3% se si prende in considerazione il campione femminile) ha dichiarato di spendere una fortuna per la cura del corpo. Molti anche quelli che non riescono a dire no a cultura e intrattenimento; in particolare l’11,1% degli individui, pari a 4,9 milioni di italiani, ha speso i propri soldi per mostre, spettacoli e musei. La percentuale sale al 18,1% in Centro Italia.

Il brivido dei giochi

Il fumo non è la sola cattiva abitudine a cui, secondo l’indagine condotta per Facile.it da mUp Research e Norstat, gli italiani non riescono a rinunciare. Scorrendo i dati si scopre che ben 3,9 milioni di nostri connazionali (8,8% del campione intervistato) dichiara di amare il brivido che dà il tentare la fortuna con giochi, lotterie e scommesse. A rispondere in questo modo sono stati soprattutto gli uomini (14,2%) e i residenti al Sud Italia, che rappresentano il 10,7% del campione.