
La Giunta Regionale ha approvato la delibera che prevede la possibilità della somministrazione direttamente in farmacia, anche per i soggetti anziani o a rischio. Prime somministrazioni dal 24 ottobre
Mancano ormai pochi giorni all’avvio della campagna di vaccinazione e anche nelle farmacie venete è ormai tutto pronto per questo fondamentale appuntamento con la prevenzione. Le somministrazioni cominceranno infatti dal 24 ottobre, in contemporanea con le sessioni organizzate dalle Aziende Socio-Sanitarie e dai Medici di Medicina Generale, ma già in questi giorni le farmacie aderenti hanno aperto le prenotazioni.
Nel frattempo la Giunta Regionale ha approvato la delibera che di fatto recepisce l’accordo già sottoscritto con Federfarma Veneto, che prevede quest’anno un’importante novità: per la prima volta infatti potranno vaccinarsi comodamente nella farmacia vicino a casa anche tutti quei soggetti ai quali la vaccinazione è offerta gratuitamente, dunque tutti gli over 60 e i soggetti più giovani (purché maggiorenni) affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze.
Per i soggetti senza esenzione, invece, il protocollo d’intesa sottoscritto prevede un costo calmierato di 6,16 per la somministrazione, oltre naturalmente al costo del vaccino.
«Ormai siamo pronti a partire – sottolinea il dott. Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto –, come sempre con grande spirito di servizio: come farmacisti saremo parte attiva nel sensibilizzare i cittadini sull’importanza della vaccinazione antinfluenzale, e la possibilità di farla nella farmacia vicino a casa sicuramente sarà un elemento a favore in più. Questo a maggior ragione per gli anziani, che da quest’anno appunto potranno farla anche loro presso la farmacia di fiducia, mentre per tutti gli altri utenti c’è comunque il vantaggio di poter ricevere la somministrazione contestualmente all’acquisto del vaccino, in modo molto semplice e senza passaggi multipli».
Nelle farmacie la vaccinazione antinfluenzale si affianca all’offerta della vaccinazione per il Covid, che naturalmente proseguirà, con particolare attenzione per tutti gli over 18 che non hanno ancora ricevuto la seconda dose booster: anche questa infatti può essere somministrata comodamente in farmacia, fatta eccezione per i soggetti a rischio per i quali la somministrazione deve essere fatta in ospedale.