
L’Azienda ULSS5 Polesana ha avviato la campagna con i tamponi rapidi per la variante Delta
La pandemia da Covid-19 sta avendo un’evoluzione positiva in termini di minori ricoveri, nei reparti di terapia intensiva, minori decessi e quindi anche minori limitazioni. Dal 1° luglio infatti i provvedimenti ministeriali favoriscono una maggiore libertà di spostamento nella vita quotidiana, con possibilità di incontrarsi in luoghi pubblici e di socializzazione. Devono permanere alcune attenzioni nell’uso della mascherina in luoghi chiusi o di assembramento, proprio per evitare la ripresa di contagi, in particolare della variante Delta del virus da Covid.
Questa situazione di miglioramento caratterizza anche il nostro Polesine e per evitare il ritorno dei contagi l’Azienda ULSS5 Polesana ha avviato in tempi stretti la campagna con i tamponi rapidi per la variante Delta. La scorsa settimana, in occasione del mercato del giovedì, era infatti presente nella Piazza Vittorio Emanuele a Rovigo, l’ambulanza con il personale sanitario disponibile per i cittadini che liberamente desideravano sottoporsi al tampone. La presenza dell’unità mobile vi è stata anche nel pomeriggio in Piazza Garibaldi, con l’obiettivo di offrire questa opportunità di verifica anche ai giovani presenti nelle piazza per l’aperitivo o per lo shopping. L’ambulanza era presente anche al mercato di sabato in zona commenda, a quello di martedì, oltre che al Punto vaccinale del CENSER. Ulteriore attenzione è dedicata al polo natatorio di Rovigo ed anche in alcune manifestazioni e spettacoli serali nel centro, al Censer ed in altre parti della città.
Il sindaco Edoardo Gaffeo esprime apprezzamento a tale campagna e ringrazia gli operatori dell’Azienda ULSS5, perchè “questa postazione per tamponi rapidi itinerante nel territorio rappresenta un modo efficace per intercettare eventuali contagi ed evitare la diffusione del virus, seppur involontaria. La città è in ripresa, stiamo proponendo molti eventi di animazione culturale, stiamo investendo in iniziative di rivitalizzazione sia del centro che delle frazioni, ed i cittadini dimostrano di aver voglia di rivivere gli spazi comuni della nostra città.” E conclude invitando sia i giovani che gli adulti ad aderire a questa importante azione di prevenzione che ha lo scopo di tutelare la salute di tutti.