L’allarme riguarda la zona costiera e pianeggiante continentale della Regione

La Regione Veneto ha dichiarato lo stato di allarme climatico per disagio fisico fino a mercoledì 1 luglio. L’allarme riguarda la zona costiera e pianeggiante continentale. Lo stato di allarme è stato diramato a seguito delle previsioni contenute nel bollettino emesso da ARPAV, in particolare sulla base delle previsioni per i giorni 28 e 29 giugno 2020, 30 giugno e 1° luglio 2020, formulate in forma di tendenza.

Per segnalazioni e informazioni di ambito socio-sanitario è attivo il numero verde 800 462 340, con la collaborazione del servizio telesoccorso e telecontrollo. Per segnalazioni di eventuali emergenze di Protezione Civile è attivo il numero verde 800 990 009.

Le previsioni indicano per oggi, lunedì 29, dalle ore centrali, crescenti condizioni di instabilità a partire dalle zone alpine con rovesci e temporali da locali a sparsi, in possibile successiva estensione verso la pedemontana centro-orientale e la vicina pianura nord-orientale. Non si escludono locali fenomeni intensi specie sulle Dolomiti e su prealpi/pedemontana orientali. Alla luce di tali previsioni il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale ha, inoltre, dichiarato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica (allerta gialla) e possibili fenomeni franosi superficiali nei bacini dell’Alto Piave e del Piave Pedemontano, nel caso di temporali forti, fino alle ore 8 di martedì 30 giugno.