
Sul territorio oltre 119mila imprese
Con 3,5 milioni destinati alle imprese del territorio e un avanzo economico di 1,3 milioni la Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare chiude in positivo il bilancio 2017, è spiegato in una nota stampa dell’ente.
Nell’ultimo anno l’ente ha maturato delle plusvalenze dovute alla razionalizzazione delle società partecipate e alla cessione di alcune di esse come la Nicelli spa, A4 Holding e l’Autostrada Serenissima. Sul piano patrimoniale la Camera di Commercio Delta Lagunare ha registrato un incremento della liquidità dato dall’anticipo ricevuto per la cessione della sede in centro storico a Venezia, che si completerà nel corso del 2018.
“Anche se la gestione degli oneri correnti si è chiusa in negativo, è importante sottolineare che rispetto allo scorso anno è migliorata di quasi 1 milione di euro – dichiara Giuseppe Fedalto, presidente CCIAA Delta Lagunare – Grazie al continuo processo di razionalizzazione avviato dall’ente siamo riusciti comunque a chiudere in positivo il bilancio e a riversare circa il 20% delle nostre risorse sul territorio che conta 119.688 imprese attive di cui 89.956 a Venezia e 29.732 a Rovigo. Abbiamo, inoltre, perseguito la nostra attività di sostegno alle due aziende speciali di proprietà dell’ente Aspo Chioggia e Azienda Speciale Mercati di Lusia e Rosolina.”
Contestualmente all’approvazione del bilancio l’ente ha nominato i nuovi consiglieri Simone Cason, in rappresentanza del settore “industria” e Adriano Rizzi, in rappresentanza del settore “agricoltura”. Simone Cason, subentra al posto del dimissionario Vincenzo Marinese, designato da Confindustria Venezia e Ance Venezia; Adriano Rizzi, subentra al posto del dimissionario Iacopo Giraldo, designato da Confagricoltura Rovigo, Coldiretti Rovigo e Coldiretti Venezia.
“Ringrazio Vincenzo Marinese e Iacopo Giraldo per l’efficiente collaborazione e esperienza prestata in questi anni all’ente delta lagunare, e rivolgo un augurio di benvenuto e di proficuo lavoro ai nuovi consiglieri Cason e Rizzi – conclude Fedalto”.