
L’iniziativa è giunta alla sua nona edizione
Il vice presidente della Provincia di Rovigo Vinicio Piasentini ha aperto stamani a Palazzo Celio la cerimonia di premiazione dei vincitori, la nona edizione del concorso “Scuola-Lavoro”, indetto dal Consolato provinciale della federazione nazionale dei Maestri del Lavoro, riservato agli istituti professionali del Polesine ed al Cur.
Hanno ricevuto assegni per incentivi allo studio con importi varianti da 150 a 225 euro al termine di corsi quinquennali di studio: Giorgia Zanellato dell’itis Colombo e Manuel Chinello dell’ipseoa Cipriani di Adria; Marco Zorzan dell’ipsia Bari di Badia Polesine; Mattia Borella dell’’ipsia Colombo di Porto Tolle; Erica Prearo dell’ipssct Marco Polo e Andrea Manfrin dell’ipsia Marchesini di Rovigo; Lleshi Bleona dell’ipsaa Bellini di Trecenta.
Si sono aggiudicati premi con importi varianti da 100 a 150 euro avendo frequentato corsi triennali di studio: Luca Romagnolli di Assistedil Rovigo, Miriana Cazzola dell’Enaip di Porto Viro e Ylenia Tamiso dell’Enaip di Rovigo.
Al miglior risultato del Cur attribuito alla neo dottoressa Ilenia Borgato è andato un incentivo alla studio di 500 euro.
Alla cerimonia, presente il direttivo dei Maestri del Lavoro, guidato dal console Flavio Ambroglini e dal viceconsole Riccardo Bononi, hanno partecipato: il console emerito Paolo Pizzardo, membro del direttivo nazionale, il viceprefetto vicario Carmine Fruncillo, il vicesindaco del Comune di Rovigo, Ezio Conchi, il comandante provinciale dei Carabinieri, ten. col. Antonio Rizzi, il comandante della Tenenza di Adria della Guardia di Finanza, ten.Stefano Alfieri, il presidente di Banca Annia, Mario Sarti, agenti della Polstrada e della Polizia Postale. Erano altresì presenti l’assessore Francesca Zeggio del Comune di Lendinara ed alcuni insegnanti delle scuole partecipanti al concorso. All’associazione Bandiera Gialla Rovigo, guidata dal presidente Sergio Davide Rossi, è stata assegnata la Stella della Solidarietà, “quale riconoscimento all’attività svolta nel sociale a sostegno di tante persone polesane, come anche di realtà in forte emergenza in Africa”. Il console Ambroglini, nel ringraziare “quanti si spesi durante l’anno per sostenere l’iniziativa”, ha ripercorso il cammino fatto di sedici incontri svoltisi da dicembre 2016 a maggio di quest’anno con coinvolgimento di oltre 1500 studenti.