A fare da tramite i rappresentanti Rsu della Centrale Enel di Porto Tolle

E’ stata consegnata ieri una sottoscrizione “Sostieni il lavoro in Polesine” con 10.408 firme, raccolte dal 28 maggio al 26 giugno. I rappresentanti Rsu della Centrale Enel di Porto Tolle l’hanno messa nelle mani del presidente della seconda Commissione consiliare della Regione Veneto, Andrea Bassi.
La petizione chiede la riconversione a carbone “pulito” della Centrale: ne prenderanno visione il presidente del Consiglio regionale, Clodovaldo Ruffato, e i gruppi consiliari, chiamati a esaminare la proposta di modifica dell’articolo 30 della legge istitutiva del Parco del Delta del Po. Essa prevede la conversione di impianti esistenti purché si assicurino l’abbattimento delle emissioni di almeno il 50 per cento rispetto ai limiti previsti dal decreto legislativo 152/2006.
 Pro anche i rappresentanti degli industriali, l’Ente Parco Delta del Po, i sindaci , pur con qualche distinguo. Contro le associazioni ambientaliste, il Comitato cittadini liberi di Porto Tolle e gli operatori turistici e della pesca.