Al convegno provinciale autotrasporto organizzato da Confartigianato Rovigo

Confartigianato Rovigo ha organizzato sabato 14 maggio un convegno provinciale sulle problematiche legate alle recenti modifiche del Codice della Strada e, in particolare, sul corretto utilizzo del tachigrafo digitale o analogico da parte degli autotrasportatori sia nell’ambito del trasporto merci in conto terzi che in conto proprio.
Poiché le modifiche apportate alle norme del codice rischiano di penalizzare gli operatori del trasporto su gomma, l’incontro è stato organizzato in collaborazione con la Sezione di Rovigo della Polizia Stradale e con la Direzione Provinciale del Lavoro.
“Le numerose adesioni all’incontro – spiega il presidente provinciale della Categoria Trasporti di Confartigianato, Davide Mantovan – dimostrano l’interesse costante per tutte quelle tematiche che coinvolgono gli operatori direttamente sulla strada al momento dei controlli da parte degli organi di vigilanza”.
Gli autotrasportatori non sempre sono consapevoli di violare le norme del codice della strada: ciò è dovuto al fatto che sono male informati o in possesso di notizie non corrette. Per tale motivo questo importante appuntamento dedicato alla prevenzione e alla corretta informazione è stato condotto dal Comandante della Polstrada di Rovigo Agostino Licari, insieme all’Ispettore Capo Marco Cinini, i quali hanno illustrato le novità e le relative sanzioni, puntualizzando e precisando soprattutto le modalità per una corretta tenuta del crono-tachigrafo digitale.
Tutta la tematica collegata ai tempi di guida e di riposo è stata trattata ed approfondita utilizzando una consolidata casistica. Un ulteriore contributo a tali approfondimenti è stato fornito da Alberto Lorenzin, Ispettore della Direzione Provinciale del Lavoro di Rovigo, che ha invece trattato l’argomento, sempre complesso, dell’orario di lavoro dei trasportatori spesso impiegati non correttamente in trasferte e trasferimenti fuori dalla sede di lavoro.
All’incontro ha partecipato anche Maurizio Petris di Confartigianato Vicenza, Responsabile dell’Area Trasporti, il quale ha sottolineato che numerose violazioni avvengono più per improvvisazione che per concreta volontà di violare la normativa e che per evitare contestazioni e ricorsi l’unico strumento a disposizione è il costante aggiornamento professionale degli operatori (imprenditori e/o loro stretti collaboratori).
Al fine di affrontare le tematiche legate all’abusivismo sempre crescente è stato ricordato ai partecipanti che Confartigianato Rovigo sta organizzando un corso di 150 ore per l’esame di idoneità professionale per il trasporto su strada di cose per conto terzi per tutti coloro che iscritti all’Albo Provinciale devono conseguire la cosiddetta capacità professionale entro il 4 dicembre 2011, pena la radiazione dal citato Albo senza possibilità, quindi, di proseguire la professione.