Una scena dello spettacolo

La commedia musicale in maschera “Il sogno del giovane Leonardo Da Vinci”

Mai maestro ispiratore può esser di migliore auspicio di un giovane Leonardo Da Vinci, il futuro artista e scienziato, per inaugurare la rassegna provinciale d’eccellenza di teatroragazzi, Il teatro siete voi 2023-Palcoscenico Polesine. Il nuovo programma itinerante di spettacoli per bambini, scuole e famiglie, ideato da Irene Lissandrin per ViviRovigo e sostenuto da Arteven e Provincia di Rovigo, prende il via da Gaiba, domenica 8 ottobre, alle ore 16.30, dalla Sala civica XXV aprile, con la commedia musicale in maschera “Il sogno del giovane Leonardo Da Vinci”, omaggio al genio italiano: una produzione Barabao teatro/ A movement theatre company. La drammaturgia, resa con teatro di figura e teatro di movimento, è adatta a bambini al di sopra dei 5 anni d’età. Ingresso con biglietto di euro tre, acquistabile al botteghino dalle ore 15.45. Per prenotazioni dei posti telefonare o scrivere a ViviRovigo 347 6923420 (anche Whatsapp) e prenotazione@ilteatrosietevoi.it.

Questo titolo di Barabao fa parte dei “bellissimi” della scorsa stagione, ossia gli spettacoli che sono stati particolarmente applauditi dal pubblico de Il teatro siete voi e che hanno lasciato un messaggio di forte incoraggiamento. Nello specifico, è un inno a perseguire i propri sogni, contro tutti e tutto e contiene un’ondata di meraviglia per la bellezza dell’arte, con qualche licenza creativa che costruisce momenti esilaranti. Fu proposto nella rassegna scolastica, riservata all’Ic di Occhiobello, per cui, se non siete ragazzi o insegnanti delle medie di quel territorio, non perdetelo e, soprattutto, non fatelo perdere ai vostri figli e nipoti.

Il racconto parte da un personaggio reale, un bambino come tanti, come poteva essere un Leonardo junior, prima di diventare il genio italiano che fu da adulto. Ivan Di Noia e Romina Ranzato, autori e interpreti della drammaturgia, immaginano il piccolo Leonardo nel suo splendido villaggio di Vinci, in Toscana dove, accompagnato da zio Francesco e nonna Lucia, esplora il mondo che lo circonda. Il padre, Ser Piero, accorgendosi della bravura del figlio nel disegno, decide di portarlo a Firenze, alla famosa Bottega di Mastro Verrocchio. Malinconicamente, Leonardo lascia Vinci e si trova catapultato nel cuore del Rinascimento fiorentino, dove arte è sinonimo di cultura, crescita e lavoro. Qui, il giovane Leonardo incontra scultori, orafi, pittori del calibro di Botticelli, Perugino, Ghirlandaio. Da loro apprende, impara e migliora, coltivando il sogno di aprire una Bottega tutta sua.

In scena: Ivan Di Noia e Romina Ranzato. Musiche di Andrea Mazzacavallo. Scenografia, costumi e maschere di Roberta Bianchini. Falegnameria di Francesco Di Noia. Regia di Cristina Ranzato. Durata: 60 minuti.