
Ventitre allievi provenienti da tutto il mondo hanno superato la selezione
Sono 23 gli allievi provenienti dal tutto il mondo che hanno superato le selezioni per partecipare ai corsi di perfezionamento organizzati dal Teatro Sociale. Corsi che hanno preso il via ieri e che prevedono master class di canto lirico, tecnica vocale, pratica del repertorio lirico, laboratorio di arte scenica dizione e fonetica italiana, movimento corporeo.
I ragazzi , seguiti dai docenti Luciana D’Intino mezzosoprano, Francesco Esposito regista e Claudio Ronda coreografo, assistente Gerardo Felisatti pianista, lavoreranno al Ridotto del teatro dalle 9 alle 22.
Al termine sono previsti due spettacoli, sempre al Ridotto del Sociale, il primo mercoledì 25 maggio alle 18 con un concerto degli allievi del corso curato da Luciana D’Intino, il secondo venerdì 27 maggio alle 18 con i ragazzi del corso seguito da Francesco Esposito e Claudio Ronda.
L’ingresso è libero.
LU C I A N A D’IN T I N O
Friulana di nascita, Luciana D’Intino debutta nel ruolo di Azucena (Il trovatore) dopo aver vinto il concorso internazionale “Adriano Belli” di Spoleto. Da allora si è imposta all’attenzione della scena lirica internazionale confermandosi come una delle migliori voci di mezzosoprano.
Dopo il memorabile successo della sua interpretazione di Aida al Covent Garden, fu definita dal dal Sunday Times come «un glorioso mezzosoprano […] la cantante più entusiasmante nel suo ruolo emersa dall’Italia degli ultimi anni».
Nel corso della sua carriera ha avuto modo di calcare i palcoscenici dei più prestigiosi teatri al mondo, fra i quali, Teatro alla Scala, Metropolitan di New York, Covent Garden, Wiener Staatsoper, Staatsoper unter den Linden di Berlino, Bayerische Staatsoper a Monaco, Opernhaus di Zurigo, Teatro Municipal di Santiago del Chile, Maggio Musicale Fiorentino, La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Regio di Parma e Rossini Opera Festival, collaborando con direttori d’orchestra quali Salvatore Accardo, Semyon Bychkov, Myung-Whun Chung, Colin Davis, Daniele Gatti, James Levine, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti e George Prêtre. Il suo repertorio comprende titoli quali Samson et Dalila, Carmen, Il trovatore, Aida, Don Carlo, Norma, I Capuleti e i Montecchi, Guillaume Tell, La gazza ladra, Aureliano in Palmira, Tancredi, Il barbiere di Siviglia, Adriana Lecouvreur, Così fan tutte, L’assedio di Calais, La favorita, Werther, Oedipus Rex, L’italiana in Algeri, nonché la Messa da Requiem di Verdi, lo Stabat Mater e la Petite Messe Solennelle di Rossini. Interprete d’eccezione del ruolo di Eboli (Don Carlo), ha avuto modo in interpretarlo in alcuni fra i maggiori teatri al mondo, fra i quali Metropolitan di New York, Bayerische Staatsoper, Opéra de Montecarlo, Teatro dell’Opera di Roma, Wiener Staatsoper e Opernhaus di Zurigo.
E’ reduce dalle acclamate interpretazioni di Don Carlo all’Opernhaus di Zurigo, alla Wiener Staatsoper e all’Opéra National de Paris, Messa da Requiem di Verdi al Teatro Regio di Parma, al Teatro Comunale di Bologna, al Chorégies d’Orange, al Musikverein di Vienna (con la direzione di Riccardo Muti) e alla Philarmonie di Berlino (con direzione di Daniel Barenboim), Aida al Metropolitan di New York, al Teatro alla Scala e alla Wiener Staatsoper, Boris Godunov e Il trovatore all’Opernhaus di Zurigo e ancora Il trovatore al Liceu di Barcelona.
Fra i suoi prossimi impegni annovera Messa da Requiem al Musikverein di Vienna e alla Philarmonie di Berlino, Suor Angelica all’Opéra National de Paris, Aida alla Bayerische Staatsoper in di Monaco e al Liceu in Barcelona, Cavalleria rusticana al Teatro alla Scala and at the Liceu in Barcelona, Il trovatore al Théâtre du Capitole de Toulouse, Don Carlo al Wiener Staatsoper e al Théâtre du Capitole de Toulouse. Fra i successi della passata stagione 2006/07 si segnalano Don Carlo alla Bayerische Staatsoper di Monaco, all’Opernhaus di Zurigo, alla Wiener Staatsoper, a Santiago del Chile e al Tanglewood Festival di Boston, La Favorite alla Wiener Staatsoper, Adriana Lecouvreur al Teatro alla Scala ed Aida all’Opernhaus di Zurigo. Ha al suo attivo diverse incisioni discografiche, fra le quali si segnalano Lo frate ‘nnamorato con la direzione di Riccardo Muti e L’occasione fa il ladro con la direzione di Salvatore Accardo (Ricordi), Don Carlo con la direzione di Riccardo Muti (Emi), Guillaume Tell (Philips), La gazza ladra con la direzione di Gianluigi Gelmetti (Sony) e Aureliano in Palmira (Nuova Era).