
Si tratta di un cittadino marocchino e di una donna italiana
I Carabinieri delle Compagnie di Adria e Castelmassa, nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione a due provvedimenti detentivi – a carico di soggetti residenti in Polesine – emessi dalle competenti Autorità Giudiziarie a seguito di condanne definitive, in particolare:
• A Loreo (RO) – un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Venezia a carico di un 32enne cittadino marocchino, regolarmente residente in quel centro, che deve scontare una pena residua di anni due, mesi cinque e giorni tre di reclusione oltre a pagamento di una multa di euro 5.000,00. La citata pena residua, che è al netto dei periodi di detenzione già espiati dopo gli arresti in flagranza di reato, scaturisce da condanne per una serie di reati, in particolare per “detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti”, il più grave dei quali commesso in Adria (RO) nel marzo 2019, fatto per il quale fu arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia.
L’uomo, al termine delle attività, è stato condotto presso il carcere di Rovigo dove sconterà la pena.
• A Bagnolo di Po (RO) – un ordine di espiazione pena detentiva, emesso dalla Procura della Repubblica di Belluno – ufficio esecuzioni penali, a carico di una 33enne cittadina italiana, che deve scontare un cumulo pene di anni dieci, mesi undici e giorni venti di reclusione per una serie di “furti con destrezza” e “indebiti utilizzi di strumenti di pagamento” a seguito di condanne per fatti avvenuti tra il 2010 ed il 2019, in varie località del Veneto, l’ultimo dei quali in provincia di Belluno il 19 ottobre 2019.
La donna, al termine delle attività, è stata condotta presso la propria abitazione, ove sconterà la pena in detenzione domiciliare.