
I ragazzi hanno avuto modo di cimentarsi nell’utilizzo di motopompe e nell’utilizzo di radio per le comunicazioni e antincendio
L’esercitazione ha avuto inizio sabato 01 luglio alle ore 09:00 presso la sede della sezione di Porto Viro dell’associazione nazionale reparti giovani esploratori.
Ha visto protagonisti una ventina di ragazzi dai 9 ai 23 anni delle sezioni di Trecenta e di Porto Viro.
L’attività è iniziata con la spiegazione della storia e dei compiti della protezione civile in particolare quella riguardante il mondo dello scoutismo.
La giornata è proseguita nel primo pomeriggio parlando di rischio idrogeologico, e di quanto, ora più che mai a causa dei repentini cambiamenti climatici, sia attuale questo potenziale pericolo.
I ragazzi hanno avuto modo di cimentarsi nell’utilizzo di motopompe, nell’utilizzo di radio per le comunicazioni e antincendio.
Nella nottata di domenica presso l’area golenale adiacente l’ex zuccherificio di Porto Viro, è stata simulata una vera emergenza.
Dalle 02:00 alle 08:00 i giovani esploratori sono stati impegnati in varie simulazioni che hanno riguardato:
- Montaggio di una torre faro per illuminazione notturna.
- Realizzazioni di coronelle con sacchi di sabbia per arginare un fontanazzo
- Utilizzo motopompe
- Operazioni di telonatura degli argini
- Prove pratiche di monitoraggio degli argini
La giornata di lunedì 3 si è conclusa con la ricerca di una ipotetica persona dispersa. L’attività è stata effettuata con l’utilizzo di 3 canoe, lo scopo era quello di ritrovare un manichino posizionato nel fiume Po.