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Il commento della sindaca di Occhiobello, Sondra Coizzi, dopo che, con la firma del decreto governativo, la Zona Logistica Semplificata per il Veneto (Zls) è stata ufficialmente istituita

Il lavoro condiviso fra sindaci e rappresentanti del mondo economico ha portato a un risultato in cui non avevamo mai smesso di credere: l’istituzione della zona logistica semplificata (Zls). È stato firmato il decreto governativo per la creazione di un’area vasta che da Venezia al Polesine rimetterà in moto l’appetibilità di questo territorio“. Queste le parole della sindaca di Occhiobello Sondra Coizzi dopo che oggi, con la firma del decreto governativo, è stata ufficialmente istituita la Zona Logistica Semplificata per il Veneto. La Zls comprende un’area di 4.681,21 ettari (tra zone portuali, retroportuali e aree di sviluppo industriale) e coinvolge, oltre a Venezia e Rovigo e che ha il proprio baricentro nel Porto di Venezia e Chioggia, anche 17 comuni Polesani.

Il Comune di Occhiobello era stato oggetto dell’interesse di alcune aziende – continua Coizzi – che, ora, sarà nostro compito ricontattare per agevolare insediamenti e, quindi, una ripresa dell’occupazione in loco. L’auspicio è che la Zls possa, un domani, tornare a includere i Comuni in un primo momento presenti e poi esclusi, così come altri Comuni polesani, in modo da creare un’area vasta di interesse e attrazione competitiva. Ringrazio Massimo Barbin, Vincenzo Marinese e Paolo Armenio di Confindustria per avere, nel 2019, lanciato l’idea di una Zls e per avere accompagnato l’iter di istituzione che la renderà presto una realtà“.