Ricevuto il finanziamento per due degli interventi progettuali su 4 proposti, di rifacimento delle palestre scolastiche

Arrivano i fondi del PNRR, che daranno nuova vita al pattinodromo Arturo Ponzetti e alle palestre di alcune scuole cittadine.

Siamo molto soddisfatti di questo risultato – commenta l’assessore allo Sport Erika Alberghini –, anche del fatto che molti progetti presentati da chi ha partecipato, non sono stati ammessi mentre i nostri uffici sono riusciti a portare idee vincenti che hanno permesso di ottenere i finanziamenti per diverse proposte. Questo darà la possibilità di avere palestre più efficienti dal punto di vista energetico, e spazi più ampi e rinnovati per lo sport, di cui a Rovigo c’è bisogno”.

Gli assessori Tovo e Favaretto che hanno seguito l’invio delle proposte, evidenziano che per il bando “Sport nelle scuole”, Rovigo ha ricevuto il finanziamento per due degli interventi progettuali su 4 proposti, di rifacimento delle palestre scolastiche. In particolare riceveranno 697.000 euro la palestra Pascoli e quasi 2 mln di euro, la palestra delle scuole Riccoboni. Un ottimo risultato se si considera che di tanti progetti presentati in Veneto, ne sono stati ammessi solo una decina circa.

Non sono stati ammessi i progetti per le palestre delle scuole Parenzo e Papa Giovanni XXIII.

Il progetto di rigenerazione della struttura di via Malipiero, ha ottenuto un finanziamento nel Cluster 1, di 2 milioni e 100.000 euro, dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, relativo a “Sport e inclusione sociale”, con l’obiettivo di incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale, attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano il recupero di aree urbane.

Entrando nel dettaglio, i lavori previsti per la struttura risalente agli anni 80-90 e profondamente segnata dal passare del tempo, riguardano la realizzazione di una nuova tensostruttura su piastra polivalente con ristrutturazione completa dell’immobile, ampliamento della pista di pattinaggio, fino a 56x32m circa, il totale rifacimento della copertura, sostenuta da arcate in legno, e la realizzazione di tribune per gli spettatori, servizi igienici e spogliatoi. Qui si svolgeranno 4 discipline: pattinaggio (artistico e corsa), basket, pallavolo e soprattutto la novità per la città è che la struttura sarà dotata di una parete di arrampicata, per consentire agli appassionati di arrampicata sportiva di potersi allenare. Tale struttura era stata richiesta dalle società che si occupano di questa disciplina.

Altri 400.000 mila euro sono previsti per il Cluster 2 del medesimo bando, per il polo natatorio, il progetto è stato accettato “con riserva”, significa che necessita di ulteriore documentazione, ma a breve andrà in porto. Il finanziamento servirà per aumentare l’efficienza energetica dell’impianto.