
Da settimane permane in Veneto una situazione meteorologica che vede un significativo e lungo accumulo degli inquinanti atmosferici
Nel Comune di Rovigo è stato raggiunto il livello di Allerta 2 per il PM10 (rosso); sarà dunque in vigore da domani, sabato 29 gennaio 2022, le misure emergenziali secondo quanto previsto dall’Accordo di Programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano e come integrato dalle DGRV n. 238/2021 e n. 1089/2021.
Il Bollettino di allerta PM10 di ARPAV è disponibile cliccando qui.
Da oltre due settimane permane infatti in Veneto una situazione meteorologica di stabilità che è all’origine di un significativo e lungo episodio di accumulo degli inquinanti atmosferici. In questa condizione si sono registrati numerosi superamenti consecutivi del valore limite giornaliero del PM10.
Rispetto all’ultimo bollettino, si segnalano in particolare l’attivazione del livello di allerta 2 nell’area di Rovigo e di Cinto Euganeo e l’attivazione del livello di allerta 1 nell’area di Chioggia e Adria; con il bollettino odierno si osserva, quindi, che il territorio interessato dalle allerte arancio e rossa si è esteso, includendo anche le aree più meridionali della Regione.
Riguardo alle previsioni meteorologiche, oggi transiterà in quota un impulso di aria più fredda da nord-est, che comporterà qualche annuvolamento e una temporanea attenuazione dell’inversione termica. Nel corso del fine settimana il tempo tornerà ad essere stabile, ventoso in montagna, poco ventilato in pianura.
Il passaggio odierno determinerà in parte condizioni meno critiche per l’accumulo delle polveri sottili, ma da sabato il contesto meteorologico risulterà ancora in prevalenza favorevole al ristagno degli inquinanti.
Fenomeni di prolungato superamento non sono infrequenti nei mesi invernali e interessano in generale tutte le aree del bacino padano. Ad eccezione dello scorso anno che ha registrato condizioni dispersive superiori alla media del periodo.