Per il primo giorno di scuola il sindaco Gaffeo ha portato il saluto in alcuni plessi. Il messaggio del Primo Cittadino rivolto agli studenti

Questa mattina è suonata la campanella per tutte le scuole del territorio. Un momento importante, che ha visto il ritorno in classe per tutti gli alunni e gli studenti rodigini, un momento al quale anche il sindaco Edoardo Gaffeo ha voluto partecipare. Il primo cittadino ha portato il saluto in alcuni plessi cittadini: alla scuola Sichirollo, alla scuola media Casalini, accompagnato anche dall’assessore all’Istruzione Roberto Tovo e alla media del conservatorio “Venezze”. Un saluto poi virtuale in collegamento con il Celio-Roccati.

Un momento di festa, nonostante l’introduzione delle regole previste dall’emergenza Covid, dove le mascherine non hanno nascosto l’emozione di questo atteso ritorno.

Buongiorno – ha esordito il sindaco – possiamo dirlo, è proprio un buongiorno, la parola di oggi è “finalmente”, siamo in grado di ripartire, di ripartire in presenza. Abbiamo davanti alcune prove da affrontare, sarà necessario avere attenzione e rispettare le regole, ma insieme sicuramente ce la faremo. Un augurio a tutti voi, ai vostri insegnanti e alle vostre famiglie per questa nuova sfida che vi aspetta. Siamo orgogliosi di voi, lo siamo noi e lo è tutta la comunità. Buon nuovo anno scolastico”.

Di seguito riportiamo il messaggio del sindaco Gaffeo rivolto agli studenti.

“Care ragazze, cari ragazzi,

oggi è un giorno bello e importante. La scuola riparte, e finalmente riparte in presenza. Gli ultimi due anni sono stati difficili, lo sappiamo bene. La pandemia ha cambiato abitudini e modi di vivere, soprattutto per voi che avete dovuto adattarvi ad una modalità diversa di fare e di vivere la scuola. Alla gioia di condividere in classe con compagni e insegnanti momenti che poi ricorderete tutta la vita, avete dovuto sostituire, talvolta, la sensazione di solitudine che lo schermo di un computer purtroppo restituisce. Ma siete stati bravi, e bravi sono stati anche i vostri insegnanti e le vostre famiglie, che vi hanno accompagnato e supportato in questo periodo complicato, a tratti frustrante e demotivante. Ora finalmente si riparte. Tra mascherine e “Green pass”, è vero, ma tutto questo non può toglierci l’entusiasmo di poterci ritrovare nella stessa aula. Di imparare e metterci in gioco giorno dopo giorno, tutti assieme. Finalmente assieme!

Care ragazze e ragazzi, siate orgogliosi di voi, perché rappresentate il nostro domani ed è in voi che la nostra comunità crede. Vi auguro di affrontare questo nuovo inizio con curiosità e stupore. Non smettete mai di meravigliarvi, di cercare risposte, di approfondire, di voler conoscere. Non solo attraverso i libri, ma anche attraverso gli stimoli che i vostri insegnanti vi danno giorno dopo giorno. Dopo tutto quello che avete passato, voglio però  augurarvi anche di divertirvi nello stare insieme, spensieratamente. E se riuscirete a trovare la chiave giusta per studiare divertendovi, allora avrete fatto centro! Innamoratevi della vostra curiosità, e vedrete che scoprire il mondo che vi aspetta sarà più semplice e più bello.

Un augurio sincero ai vostri insegnanti, ai dirigenti e a tutto il personale scolastico, che con grande professionalità e impegno vi affiancheranno in questo nuovo anno, accendendo e aprendo le vostre menti a nuovi saperi, in un ambiente sicuro. E un augurio di cuore alle vostre famiglie. Quanto contino per voi, e quanto loro vi amino, non devo certo dirvelo io.

Con la speranza che possa essere davvero una nuova partenza!”