Firma su documento (foto repertorio Shutterstock.com)

Sabato 13 Febbraio e sabato 13 Marzo 2021 in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18

Una legge di iniziativa popolare contro ogni propaganda fascista e nazista. L’idea è del sindaco di Stazzema, il comune toscano dove avvenne il terribile eccidio nazifascista dell’agosto 1944 (furono 560 i civili uccisi), che lo scorso ottobre ha presentato la proposta in Cassazione. Per portare il testo in Parlamento c’è bisogno di 50mila firme entro il 31 marzo.

A Rovigo, per sostenere la proposta di legge, sabato 13 Febbraio e sabato 13 Marzo dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 sarà possibile firmare ai banchetti allestiti in piazza Vittorio Emanuele II da Articolo Uno – Liberi e Uguali in collaborazione con Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Partito Socialista, Forum dei Cittadini, Lista Civica con Edoardo Gaffeo, CGIL, CISL.

E’ sufficiente portare con sé la Carta d’identità o un documento di riconoscimento valido ed essere residenti nel comune di Rovigo.

L’invito rivolto a tutte e a tutti è di sostenere una legge di iniziativa popolare finalizzata a disciplinare pene e sanzioni verso coloro che attuano propaganda fascista e nazista con ogni mezzo, per esempio con gesti o messaggi pubblici o attraverso i social network (ma anche con la vendita di gadget). Un’iniziativa dal basso per arginare il dilagante negazionismo rispetto alla violenza dei governi fascisti e nazisti, che vorrebbe cancellare la memoria della Shoah, le leggi razziali. Una legge contro chi, ispirandosi a quelle idee, ha compiuto nel dopoguerra atti eversivi del sistema democratico e provocato morte, e contro chi oggi diffonde discriminazione, violenza. Una legge che sostenga la convivenza civile, l’inclusione, la solidarietà: i principi della nostra Costituzione. Per salvaguardare le istituzioni democratiche e impedire a qualsiasi forma di fascismo di rinascere, di insinuarsi nelle nostre comunità, nelle nostre città. “Il fascismo è un reato e tale va considerato”, ha ricordato il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona: “Fatemi portare in Parlamento un camion pieno di moduli firmati. Il giorno che li consegnerò dirò che quelle firme sono state fatte per chi ci ha regalato la libertà e la democrazia, e soprattutto per consegnare un mondo migliore alle future generazioni”.

Per ulteriori informazioni, consultare la pagina Facebook “Legge Antifascista Stazzema”