Il sindaco Piva ha ricevuto un gruppo di studenti ungheresi ospiti del liceo Paleocapa

Il sindaco Bruno Piva ha ricevuto nella sala consiliare di palazzo Nodari, un gruppo di studenti ungheresi provenienti dal Kodaly Zoltan Gimnazium di Pécs (il maggiore liceo bilingue italo-ungherese di tutta l’Ungheria che si trova nella città più antica del Paese). I ragazzi sono arrivati a Rovigo sabato scorso e si fermeranno fino a sabato prossimo, ospiti del liceo scientifico P. Paleocapa.
“E’ con grande gioia che vi do il benvenuto nella nostra città – ha esordito il sindaco -, una città di provincia che mantiene caratteristiche e peculiarità interessanti da vedere. Mi auguro che il vostro soggiorno sia piacevole, di svago, ma anche di conoscenza del territorio. Iniziative come queste sono importanti per far conoscere Rovigo nel mondo e per scambiare esperienze e conoscenze tra realtà diverse. Per questo ringrazio gli organizzatori, auspicando in un sempre più crescente numero di scambi culturali tra scuole di diversi Paesi”.
Soddisfazione anche da parte di Ilona Megyeri e Judit Bozsò, insegnanti dei ragazzi ungheresi. “Questo scambio ci offre la possibilità di conoscere il sistema scolastico italiano e la cultura italiana”.
Presenti anche gli insegnanti del Paleocapa Mauro Sturaro,  Maurizio Miante, Maria Rita Piva che insieme ad altri colleghi hanno seguito il progetto e, Eva Nemet, una giovane ungherese, laureata, sposata, da 10 anni in Italia.
In ricordo dell’incontro, il sindaco ha donato alle scuole un volume sulla Rotonda e un cd del coro Monte Pasubio.
In questi giorni il gruppo ungherese avrà modo di conoscere la nostra realtà ma anche quella di città a noi vicine quali: Ravenna, Ferrara, Mantova, per chiudere la settimana con un minitorneo sportivo.