Cura, prevenzione e socializzazione i tre aspetti del progetto “terme e salute attiva”

Cura, prevenzione e socializzazione sono i tre aspetti sui quali ruota il progetto “terme e salute attiva” presentato questa mattina a Palazzo Celio dall’assessore alle Politiche sociali Marinella Mantovani e che vede coinvolti le due aziende Ulss polesane, le conferenze dei sindaci, l’associazione albergatori termali, il consorzio Terme Euganee, il Csv, l’Auser, la Uisp.e le associazioni Amici dei Musei,  Renzo Barbujani e l’Avas di Polesella.
Il progetto, rivolto alle persone anziane, dal novembre di quest’anno fino all’aprile del 2012 propone un pacchetto standard di pensione completa in albergo e diversi servizi termali ad Abano o Montegrotto da domenica a sabato ad un prezzo convenzionato di 290 euro.
Tre i protocolli sottoscritti dalla Provincia: con il Consorzio Terme Euganee, le due Conferenze dei Sindaci e Aziende Ulss e l’accordo di collaborazione con l’associazione Auser Volontariato Polesine di Rovigo.
“Intese istituzionali e operative – ha ricordato l’assessore Marinella Mantovani – per l’attuazione del progetto di prevenzione, cura e socializzazione con il coinvoglimento di quanti sono in grado di sensibilizzare, sindaci, amministratori e medici di base, oltre alla la raccolta delle iscrizioni, il trasporto e il contatto con le strutture alberghiere”.
A presentare l’attività delle terme, il presidente del consorzio Mauro Voltolina.