Della difficile situazione degli enti locali si parlerà in Consiglio Comunale

Occhiobello. “Abbiamo garantito i servizi per non creare disagi, non è giusto che il cittadino paghi due volte, per i tagli e per il venir meno di un servizio di sportello”.

Il vicesindaco Laura Andreotti difende lo ‘sciopero’ che l’Anci ha proposto per oggi senza, tuttavia, chiudere l’ufficio anagrafe, ma facendo consegnare una lettera a firma del sindaco. La lettera invita il cittadino a farsi avanti, a rivolgersi al sindaco per conoscere ‘a che punto siamo arrivati e perché ognuno di voi possa rendersi conto che la protesta che i comuni e l’Anci stanno facendo non è la protesta della casta ma di chi lavora seriamente per rendere i nostri comuni e il nostro Paese sempre più solidi, competitivi e vivibili’.
Per il vicesindaco Andreotti: “Il malcontento va espresso e vanno anche portate avanti azioni, dobbiamo fare sapere ai nostri cittadini che ci troviamo in pessime condizioni, non ci sono spiragli, solo stringenti difficoltà”.
Nel prossimo consiglio comunale, verrà inserito un punto all’ordine del giorno dedicato alla manovra e alla situazione economico finanziaria degli enti locali.