Si tratta di un romeno 24enne, già noto per reati della stessa specie e natura

Gli agenti della squadra mobile gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Rovigo in carcere a Ferrara, ove era già recluso per altra causa.
D. P. T., romeno del 1987, già noto per reati della stessa specie e natura, è stato ritenuto responsabile del furto aggravato in danno di una cooperativa sociale con sede operativa in zona Interporto a Rovigo, avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 settembre 2010.
Allora venne sottratta una discreta somma di denaro e vennero riscontrati ingenti danni alla struttura per svariate migliaia di euro. Quella notte, nella stessa zona, altri colpi furono tentati e alcuni messi a segno dal medesimo autore.
In ognuno dei casi intervenne la Volante per l’accurato sopralluogo di furto in collaborazione con i colleghi della Polizia Scientifica.
I rilievi tecnici effettuati con estrema cura hanno permesso di evidenziare un’unica ‘mano’ – esperta, rapida, abituata ad agire nel buio superando ostacoli di vario tipo.
Gli specialisti della Scientifica sono riusciti pazientemente a rilevare dalla scena del crimine quei piccoli dettagli che hanno dato il via alla complessa e meticolosa indagine della Squadra Mobile.