
L’intervento del Consigliere Comunale PD Vanni Borsetto
“Piva pro o contro Piva? E già! In molti in queste ore ferragostane si chiedono cosa dirà il Bruno Piva Presidente Coni al Bruno Piva Sindaco di una città dove si sta mettendo fine a 91 anni di storia calcistica. E’solo ironia della sorte o si poteva fare di più e meglio per evitare una fine così tragica del Calcio Rovigo? Davvero il Sindaco Piva questa volta forte del proprio doppio ruolo non è stato in grado di prendere in pugno la situazione cedendo ai diktat imposti dalla politica?
Gli sportivi rodigini che amano il calcio hanno vissuto gli ultimi come anni di passione con la loro squadra che in poco tempo ha ottenuto risultati straordinari. Pur in un periodo triste per le casse comunali nel primo anno della Giunta Merchiori si spesero oltre 400 mila euro per recintare ed attrezzare il “Gabrielli” per la serie C2.
Ora, a distanza di pochissimi anni, senza troppi complimenti, si getta un colpo si spugna cancellando un pezzo di storia calcistica di quasi un secolo che ha dato moltissimo alla città non solo in termini sportivi ma incentivando attività produttive e commerciali.
Sbalordiscono sulla stampa le affermazioni del presidente Scerra. Egli dice: ‘il Comune di Rovigo non è stato in grado di trovare una soluzione’, ‘C’erano degli accordi presi con la Giunta Merchiori nel 2009 ed oggi sono stati disattesi’, ‘ero andato a Roma per iscrivere la squadra alla D ma il nostro scoglio è stato il Comune di Rovigo’.
Se vero mi sembra tutto incredibile. Non so come si possa in un niente buttare alle ortiche storia, lavoro e passione di decine e decine persone tra personale addetto, dirigenti, preparatori e ragazzi che con dignità ed onore hanno saputo portare anche in alto il calcio rodigino in nome di tutta la città. Se è vero che rimane qualche speranza, come dice il Presidente Scerra, è bene che il Comune di Rovigo se ne faccia carico”.