
Prime lavorazioni di fronte all’Eridania dove sorgerà una rotatoria
È ripreso in questi giorni il cantiere della costruzione della tangenziale di collegamento tra l’Eridania e la statale 16.
Le lavorazioni si svolgeranno su due fronti: nei pressi di via Eridania dove, per le prime settimane di cantiere, il traffico non sarà deviato e in via Pepoli dove, nelle settimane a seguire, si predisporrà la struttura del ponte.
Il tracciato del viadotto sarà lungo 2.360 chilometri e si innesterà con due rotatorie una sulla Statale 16 e una sull’Eridania il cui completamento è di prossima realizzazione.
La bretella si inserirà nel territorio circostante in modo armonico e nel rispetto del paesaggio attraverso una piantumazione e i tratti nelle vicinanze delle aree residenziali saranno dotati di barriere antirumore.
L’opera è nata per consentire l’estromissione del traffico dall’abitato di S. Maria Maddalena e, quindi, una riduzione dell’emissione di sostanze inquinanti dal centro della frazione (-512,78 kg al giorno di monossido di carbonio, -41,02 kg al giorno di monossido di azoto e -64,95 kg al giorno di composti organici volatili).
Alla base, un accordo di programma siglato dal Comune di Occhiobello con la Regione Veneto, Veneto Strade spa e la Provincia di Rovigo e uno sforzo economico di 12milioni di euro di cui un terzo a carico del Comune.