Entrambi bocciano la proposta delle ronde

Occhiobello. “Fa sorridere che si propongano le ronde – aggregazioni spesso improvvisate, non preparate e non risolutive ai problemi di sicurezza del territorio – al posto della videosorveglianza che ha oggettivamente risultati apprezzabili e duraturi nel tempo. Le telecamere sono un investimento concreto che continueremo a sostenere e incrementare con l’intenzione di monitorare, per quanto possibile, altri luoghi del patrimonio pubblico”.
Così Davide Diegoli, assessore politiche della sicurezza, e Franco Altieri, presidente commissione consiliare sicurezza.
“Riteniamo improprio equiparare S. Maria Maddalena a Ferrara per la criminalità – sostengono -, ci confortano gli ultimi dati che ci hanno comunicato le forze dell’ordine che dimostrano un calo rispetto agli anni precedenti. Gli eventi enfatizzati negli articoli di stampa si sono verificati nel passato, il cimitero di S. Maria Maddalena è videosorvergliato e non ci risultano episodi come quelli descritti, il viale dei Nati non è semplice da controllare, tuttavia è sempre consigliabile una certa accortezza nel non lasciare oggetti di valore in auto da parte dei frequentatori”.
Richiamando i concetti di ‘tutela dei cittadini’ e di ‘investimenti per una maggiore sicurezza’ citati negli articoli, rimarcano: “crediamo sia necessario proseguire sulla strada intrapresa da tempo, quella della collaborazione fra l’amministrazione comunale, che riserva risorse significative alla sicurezza del territorio, e l’importante lavoro e la professionalità delle forze dell’ordine, con le quali collaboriamo assiduamente”.