Dal 2 maggio i rifiuti non conformi saranno lasciati in loco

Dal prossimo 2 maggio maggiori controlli da parte di Ecogest sulla corretta separazione dei rifiuti domestici. “Abbiamo l’opportunità di migliorare la raccolta differenziata nella percentuale di separazione, – anticipa l’assessore alle Politiche ambientali Davide Diegoli -, pertanto, una più precisa collaborazione dei cittadini potrà migliorare anche la qualità dei rifiuti”.

Dopo i controlli a campione iniziati l’anno scorso, gli operatori verificheranno l’eventuale presenza di materiali non conformi nei rifiuti esposti, avvisando per iscritto (e senza ritirare il rifiuto) l’utente che dovrà quindi provvedere alla corretta separazione. Tale misura è stata adottata livello provinciale in quanto sono stati rilevati materiali differenziati non correttamente che fanno ‘perdere qualità’ ai rifiuti, superando la percentuale minima di ‘rifiuto inquinato’. L’obiettivo, quindi, per tutti i comuni è cercare di eludere quella percentuale di materiali non conformi alla tipologia di raccolta e conferita nelle piattaforme di smaltimento.

Occhiobello, più volte premiato come ‘comune riciclone’, nel 2010 ha raggiunto il 65% di differenziata e la recente ristrutturazione dell’ecocentro comunale ha fornito un servizio più completo ai residenti: “la presenza della struttura di viale Stazione così moderna e regolamentata – aggiunge Diegoli – agevola i cittadini nel seguire corrette procedure di smaltimento. Per evitare che vi sia un abuso dell’ecocentro o un ricorso da parte di ditte esterne, specialmente per il conferimento di materiali edili, le aziende presenteranno un’autocertificazione del privato residente per il quale stanno lavorando e solo seguendo tale modalità potranno smaltire all’ecocentro”.

Dopo la sperimentazione a campione che aveva interessato alcune vie del territorio, da martedì 2 maggio, i controlli saranno estesi a tutte le utenze e a tutte le tipologie di rifiuti.