
Si parte sabato 28 settembre con viaggi in musica, visual e artisti di strada
La città di Rovigo ha un nuovo festival culturale: sabato 28 settembre, al Censer di Rovigo (la hall di Sala Bisaglia è l’info-point e l’accoglienza), parte la grande maratona culturale del nuovo Festival Tensioni-arti e sguardi sul presente, ideato da La Fabbrica dello zucchero e dedicato alla “Geografia delle relazioni”, intese come relazioni umane che si modificano nella società contemporanea complessa e globalizzata, permeata di nuove tecnologie. Una riflessione fatta in musica, parole, immagini, suggestioni artistiche, e molto altro.
Durante la giornata di sabato 28 il festival proseguirà con orario continuato fino alle 24, e domenica 29 settembre fino alle 22:30.
Gli eventi del festival si terranno nei cortili, nei padiglioni e nelle sale dell’ex zuccherificio, suddivisi per aree tematiche: le rotte del linguaggio (crossover di mezzi comunicativi), trame di umanità (storie singole o plurali), nuove mappe (movimenti e migrazioni), cinture di insicurezza (il corpo umano soggetto di comunicazione); oltre a questi ci saranno dei laboratori sotto il titolo “teniamoci svegli” ed alcuni “eventi continuativi” come le innovative “camminate sonore”, ossia l’animazione della pista ciclo-pedonale Fs-Censer, dove dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30 i passanti saranno piacevolmente sorpresi dalle esibizioni degli artisti di strada.
Nella prima giornata, quella di sabato 28, grande spazio sarà dedicato alla musica, un linguaggio universale e diretto per antonomasia.