
Al via la progettazione
Altri presidi di videosorveglianza progettati a Occhiobello e Stienta. I due Comuni, è spiegato in una nota, hanno fatto domanda di contributo alla Regione in materia di investimenti e sicurezza urbana affidando ad As2 la progettazione del terzo stralcio della videosorveglianza cittadina.
Si tratta di un intervento complessivo da 85mila euro iva inclusa, di cui alla Regione è stato chiesto un finanziamento di 49mila euro affinché siano sostituiti impianti, aggiunti nuovi e aggiornati i sistemi tecnologici. Per quanto riguarda Occhiobello, il progetto comprende dieci telecamere fisse, tre ‘dome’ in grado di cogliere una visuale a 360 gradi, un varco di lettura targhe all’ingresso della tangenziale e l’aggiornamento dei sistemi utilizzati dalla polizia locale per la gestione dei flussi video relativi ai due Comuni.
Per Stienta, il finanziamento è rivolto alla predisposizione di reti wirless e all’installazione di un ‘client’, cioè una postazione di collegamento al server centrale, nella locale stazione dei Carabinieri.
“Puntiamo al controllo della viabilità sulle arterie di collegamento – anticipa l’assessore alla polizia locale Irene Bononi -, perciò abbiamo previsto una telecamera sulla rotatoria tra via Roma e l’Eridania e all’innesto della tangenziale, nodi strategici oltre all’ingresso dell’autostrada dove sono attualmente presenti dispositivi”.
A Occhiobello, già dal primo stralcio, sono stati messi sotto l’occhio delle telecamere edifici e luoghi pubblici come scuole, municipio, piazze, palestre, ecocentro e stazione. Il secondo stralcio, invece, ha privilegiato i varchi di lettura delle targhe, l’archiviazione centralizzata delle immagini, collegamenti radio, e un collegamento nella stazione Carabinieri di Occhiobello.