
Nell’ambito del progetto europeo “Technology and Methodology working for Education and Citizenship”
Il sindaco di Rovigo Massimo Bergamin, affiancato dall’assessore a Bilancio e gemellaggi Susanna Garbo e dall’assessore alla Cultura Alessandra Sguotti, ha ricevuto a palazzo Nodari una delegazione di studenti e docenti provenienti da Ioanina in Grecia, Oporto in Portogallo e Bilbao in Spagna, a Rovigo nell’ambito di un progetto europeo e ospitati dal liceo Paleocapa.
Il progetto – si legge in una nota – come ha spiegato l’insegnante Alessandra Martello che insieme alla collega Barbara Scalzotto ne è referente, a cui i vari istituti stanno lavorando, si chiama “Technology and Methodology working for Education and Citizenship”, approvato e totalmente finanziato dall’Unione Europea, avrà come prodotto finale un robot antropomorfo che interagisca con gli studenti, da utilizzare nell’ambito della promozione di nuove pratiche educative, come supporto nell’insegnamento e nello sviluppo di competenze trasversali.
Ogni scuola contribuirà con la propria tecnologia: il Paleocapa si occuperà del progetto grafico, un prototipo di mezzo busto in supporto digitale, le altre scuole provvederanno alla costruzione del robot, all’aspetto interattivo e al data base.
Gli studenti italiani sono 18, di classe terza e quarta e lavoreranno in team project per tutte le attività organizzate nel periodo.
Prima dei saluti, foto ricordo e consegna del gagliardetto del Comune ai rappresentanti dei vari istituti.