La città a un passo dai 12mila abitanti

Occhiobello sfiora di poco il raggiungimento dei 12mila abitanti. Al 31 dicembre i residenti di Occhiobello erano 11.993, a fine 2016 erano 11.958, l’incremento su base annua è stato quindi di 35 persone, pari allo 0,3% in più.

“Dopo una situazione di stasi del 2016, in cui la popolazione residente era calata di due decine di unità e non accadeva da diversi decenni – spiega il sindaco Daniele Chiarioni -, nel 2017 è ripresa la marcia di accrescimento della demografia occhiobellese”.

La popolazione – come si legge in una nota stampa – è ora composta da 6.152 femmine (51,3%) e 5.841 maschi (48,7%), per quanto riguarda le nascite, nel 2017 sono nati molti più maschi (62) che femmine (48), per un totale di nuovi nati di 110 unità, dei quali 19 (11 maschi e 8 femmine) di nazionalità straniera. Per contro, il numero dei decessi ha raggiunto la quota di 108 (63 maschi e 45 femmine), dei quali 3 (tutti maschi) di nazionalità straniera. Il saldo del movimento naturale (cioè la differenza tra nascite e morti) nel 2017 ha quindi registrato un attivo di 2 unità.

“Appare importante questo dato positivo delle nascite rispetto ai decessi – continua il sindaco -, perchè esprime genericamente la potenzialità di aumento del territorio occhiobellese, evidenziando dinamismo, vitalità e fiducia verso il futuro”.

Il movimento migratorio di Occhiobello ha registrato un saldo positivo, pari a 33 unità. Ciò deriva dalla differenza tra le 480 nuove iscrizioni di residenti per immigrazione nel comune e le 447 cancellazioni per emigrazione verso altre realtà. In particolare, coloro che hanno deciso di trasferire a Occhiobello la loro residenza nel 2017 sono sostanzialmente in parità tra maschi (241) femmine (239).

L‘incidenza degli stranieri sulla popolazione insediata tende a risollevarsi, dopo alcuni anni di flessione, per quanto lieve. Le nuove iscrizioni di stranieri sono state pari a 177 (91 maschi e 86 femmine), mentre i cancellati hanno toccato le 149 unità (82 maschi e 67 femmine), con un saldo positivo di 28 persone. Di conseguenza, la popolazione residente con nazionalità diversa da quella italiana ha raggiunto alla fine del 2017 l’entità complessiva di 1.123 individui (495 maschi e 628 femmine), pari al 9,4% del totale della popolazione residente.

Le nazionalità presenti, i più numerosi si confermano i rumeni (303 unità complessive), seguiti dagli albanesi (185), marocchini (134), cinesi (108), moldavi (85), ucraini (73), tunisini (59).

I nuclei famigliari totali sono 5.297 e le famiglie che presentano al loro interno almeno un componente di nazionalità straniera corrispondono a 502 (pari al 9,5% del totale); di queste sono 368 le famiglie che hanno come intestatario (quello che un tempo veniva definito capofamiglia) un cittadino straniero.

Occhiobello, complessivamente, conferma quindi la sua crescita demografica, avendo praticamente raggiunto l’entità dei 12mila abitanti. Si tratta di un’ascesa progressiva che continua dal decennio immediatamente successivo all’alluvione del 1951, che ha rappresentato uno spartiacque nell’evoluzione del territorio comunale.

L’incremento della popolazione su scala decennale: gli occhiobellesi erano 5.465 nel 1961, 6.783 nel 1971 (+ 24%), 8.735 nel 1981 (+ 29%), 9.190 nel 1991 (+ 5%), 9.979 nel 2001 (+ 9%), 11.351 nel 2011 (+ 14%), 11.993 ad oggi (+ 6%).

Dal 1961, quindi, la popolazione di Occhiobello è più che raddoppiata, considerato che 6.528 unità si sono aggiunte agli abitanti originali, con un incremento che segna quasi il 120% in più.

Nel medesimo periodo, i polesani sono complessivamente passati dai 277.811 del 1961, ai 251.908 del 1971 (-10%), ai 253.508 del 1981 (+1%), ai 248,004 del 1991 (-2%), ai 242.538 del 2001 (-2%), ai 242.349 del 2011 (-), ai 236.754 del 31.08 scorso (-3%). Si sono persi oltre 41mila abitanti, pari ad una contrazione del 15%. Tutto ciò nonostante l’apporto di 18.311 stranieri che hanno parzialmente rimpiazzato i nativi.

Il panorama provinciale. In una speciale graduatoria dei comuni più popolosi della provincia di Rovigo, Occhiobello si conferma saldamente nella quarta posizione, conquistata solamente nel corso del 2015. Occhiobello si colloca dopo Rovigo (51.065 residenti al 31.08.2017, ultimo dato ufficiale), Adria (19.520), Porto Viro (14.322). Alle spalle di Occhiobello vengono rispettivamente Lendinara (11.700 residenti, sempre al 31.08.2017), Badia Polesine (10.377) e Porto Tolle (9.697).