
Celebrate quindici nozze con rito civile
Matrimoni, separazioni e divorzi di fronte all’ufficiale di stato civile. Come spiega l’amministrazione comunale di Occhiobello dall’entrata in vigore della legge 162/2014, è possibile arrivare a un accordo di separazione e poi al divorzio recandosi in municipio.
Nel 2017, sono stati sei gli atti di separazione e altrettanti i divorzi, nel 2018 una separazione, mentre sono già sei le procedure di separazione in itinere (ogni separazione prevede due atti e almeno 30 giorni tra uno e l’altro).
I coniugi hanno, quindi, la possibilità di rivolgersi all’ufficiale di stato civile del Comune, scegliendo in maniera facoltativa se avvalersi di un legale o meno, per concludere un accordo di separazione e divorzio, a condizione che non vi siano figli minori o maggiorenni portatori di handicap grave o economicamente non sufficienti.
Per quanto riguarda i matrimoni, nel Comune di Occhiobello nel 2017 sono stati celebrati quindici matrimoni con rito civile in municipio, otto religiosi nelle chiese parrocchiali del territorio, sei in chiese fuori dal territorio comunale e una unione civile.