Il bilancio dell’attività durante l’anno appena concluso

Il Museo Grandi Fiumi di Rovigo ha registrato un 2017 ricco di iniziative ed eventi. Durante l’anno che si è appena concluso – si legge in una nota – ha organizzato 50 appuntamenti culturali, a questi si aggiungono le sedute del Comitato permanente per i beni culturali e ambientali in Polesine, il campus estivo di 13 settimane, i due campus invernali per 2 settimane, l’ospitalità di 4 settimane al corso regionale per tecnici del restauro di beni culturali organizzato da C.N.A. ed Ecipa.

Le giornate di apertura ordinaria sono state 305 e 11 le giornate con aperture straordinarie o con orario ampliato, in occasione di eventi speciali o su richiesta di scolaresche, gruppi e singoli visitatori. Inoltre, sono state regolarmente messe a disposizione dei visitatori visite guidate a orario fisso le mattine e i pomeriggi di tutti i sabati e le domeniche, quindi 4 turni a settimana per complessivi 87 giorni nell’anno 2017.

 

Tutte le iniziative sono state organizzate in rete con soggetti esterni: 36 eventi e i campus delle vacanze in collaborazione con Aqua, 7 eventi in collaborazione con C.P.S.S.A.E., parecchi eventi insieme ad altre realtà culturali, scolastiche e associative, polesane e non solo. Le proposte sono state per lo più gratuite e sempre diversificate per tipologie di attività, per fasce orarie e per destinatari: visite e itinerari guidati, incontri pubblici, presentazioni di libri e video, laboratori didattici e letture animate per bambini e ragazzi, aperture straordinarie serali, mostre e installazioni temporanee, concerti, reading ed eventi divulgativi, anche abbinati ad aperitivi o degustazioni, etc.

Inoltre, negli anni scolastici 2016/2017 e 2017/2018 l’affidataria Aqua ha realizzato e sta seguendo, visite guidate, laboratori e percorsi didattici per scuole di ogni ordine e grado (gli interventi didattici sono offerti gratuitamente dall’Amministrazione Comunale alle scuole di Rovigo), nonché i progetti didattici di ampio respiro concordati con l’Unità Scientifica e personalizzati su richiesta di singoli istituti “Visit@ Rovigo” per il Comprensivo Rovigo 2 e “A scuola di mosaico” per il Comprensivo Rovigo 3.

Il museo è stato protagonista anche nell’ambito del progetto “Attivamente” della Fondazione Ca.Ri.Pa.Ro., con interventi di Aqua a favore di 25 scuole primarie di Padova e Rovigo; ogni intervento è composto da 3 incontri: una lezione preliminare ai docenti, una lezione alla classe, una visita con laboratorio al museo, per un totale di 75 appuntamenti.

“Questi numeri dimostrano la costante attività e attenzione profusa nell’ambito della cultura da parte del Comune di Rovigo e dei suoi partners – ha affermato il sindaco Massimo Bergamin – Sono cifre importanti sulle quali ragionare in prospettiva di Rovigo Capitale della Cultura 2021 sulla quale l’Assessorato alla Cultura sta lavorando insieme a diverse persone e associazioni da settimane”.

Soddisfazione anche da parte dell’assessore alla Cultura Alessandra Sguotti. “Il Museo Grandi Fiumi è uno dei nostri gioielli culturali, Crediamo in questa struttura e crediamo nella cultura come cuore pulsante della città”.