Ampliato il sistema di controllo sulla viabilità e sul patrimonio pubblico

Varchi stradali sotto l’occhio delle telecamere. Il Comune di Occhiobello informa che la società As2 ha concluso il secondo stralcio dell’ampliamento del sistema di videosorveglianza per il controllo dei territori di Occhiobello e Stienta, attraverso strumentazioni tecnologiche di nuova generazione.

Sono tre, a Occhiobello, i varchi a essere vigilati dagli occhi elettronici: sulla strada arginale nei pressi dell’incrocio con via Bassa e statale 16, al semaforo tra Eridania e statale 16 e, sempre sulla statale 16, all’altezza della rotatoria tangenziale.

Il controllo degli accessi è basato sulla rete ethernet ip wireless e confluisce alle postazioni della polizia locale e del comando Carabinieri di Occhiobello. Nella sede municipale di Occhiobello, in particolare, è prevista la concentrazione di tutti i flussi video relativi ai due comuni che saranno quindi registrati, analizzati e gestiti dal personale addetto.

Non solo nuove telecamere nei punti strategici di accesso al territorio, ma anche la sostituzione di sistemi già installati, come precisa il consigliere di As2 Emanuele Ulisse: “Grazie all’importo delle economie conseguenti l’aggiudicazione, sono state realizzate nuove postazioni e rinnovate alcune telecamere in punti esistenti, ringrazio i tecnici di As2 per la loro professionalità che conferma l’utilità per la sicurezza della collaborazione tra l’azienda e il suo socio di maggioranza relativa”.

L’intervento sui dispositivi ha riguardato la sostituzione di: telecamera di tipo dome nel parco di via King, due telecamere fisse davanti alla scuola (una verso il porticato della biblioteca e una con visione ingresso scuola) e telecamera in piazza Maggiore. A Occhiobello, inoltre, è stato installato un nuovo punto di videosorveglianza alla scuola materna di via Fiesso e al palazzo delle associazioni per il controllo del parco di via Cavallotti di fronte.

“Questo secondo stralcio – aggiunge Ulisse – non comprende solo telecamere, ma un investimento ben più ampio fatto di opere civili, ponti radio e sistemi di protezione”.

Per quanto riguarda Stienta, telecamere al varco di via Maffei e aggiornamento dei dispositivi del sistema di videosorveglianza preesistenti e della rete di trasmissione dati.

“Il progetto di videosorveglianza, confinanziato dalla Regione, con cui riusciamo a presidiare larga parte del nostro territorio – commenta l’assessore alla polizia municipale Irene Bononi – è destinato a ulteriori ampliamenti sulla viabilità e sul patrimonio pubblico”.