Il Comune ha intitolato una nuova strada alla cittadina tedesca

“Partecipazione e cooperazione tra comunità locali di paesi diversi e opportunità per creare autentici legami di amicizia tra noi, cittadini di lingue e tradizioni differenti, uniti però dall’orizzonte europeo”. Il sindaco di Occhiobello Daniele Chiarioni, alla cerimonia per il rinnovo del patto di fratellanza con il Comune tedesco di Renningen, ha dato il benvenuto ai rappresentati di Renningen, Mennecy e Countesthorpe ricordando come lo spirito del gemellaggio abbia, negli anni, raggiunto tante famiglie, altrettanti giovani e le scuole.

“Dobbiamo guardare al futuro del nostro patto, per fare in modo che i nostri successori nelle cariche amministrative e i nostri figli possano celebrare molti altri anniversari insieme – ha detto il sindaco -, non sono soltanto le nostre piccole comunità a chiedercelo, ma è l’Europa stessa che ha bisogno di essere costruita dal basso, con esempi, come il nostro, di apertura, amicizie, legami, scambi e confronto tra comunità, fatte di persone, aspettative e sentimenti”.

A Renningen è stata intitolata una strada che si inserisce in un contesto in cui sono presenti anche via Europa, via Francia, via Gran Bretagna, via Germania, via Essonne.

“Lasciare traccia nella toponomastica di un legame con altre nazioni – ha aggiunto il sindaco – è consegnare ai nostri cittadini la curiosità di farne parte fisicamente e spiritualmente, qui troviamo anche la storia di questo Comune che ormai quasi vent’anni fa, ha avuto il desiderio di guardare all’Europa e trovare consonanze”.

Il sindaco di Renningen Wolfang Faist, nel suo discorso, ha parlato di “educazione alla democrazia e alla tolleranza, diritti umani e libertà, come meta comune che mira a mantenere e potenziare il patrimonio culturale europeo”.

Il sindaco di Occhiobello e il sindaco di Renningen hanno quindi siglato il documento, a cinque anni dalla prima firma, che sarà esposto in entrambi in municipi a conferma del patto che unisce le due cittadine.

Oltre all’assessore alla cultura Cristiano Corazzari che ha portato i saluti della Regione, sono intervenuti per Mennecy Patrick Legris e Joel Monier, per Countesthorpe Giles Headley e il sindaco dei ragazzi Matteo Rangon.

La cerimonia si è svolta nella sala conferenze dell’outlet DeltaPo e gli intermezzi musicali sono stati affidati al coro Argento vivo.