
Una strada da 11 milioni di euro tra l’Eridania e la statale 16
Un tracciato di 2,360 chilometri che assorbirà il traffico pesante diretto alla statale 16. E’ stata aperta la tangenziale e i primi a percorrerla sono stati il governatore Luca Zaia e il sindaco Daniele Chiarioni.
“Da quando è iniziato il cantiere, sono passati otto anni – ha detto il sindaco Chiarioni -, un tempo lungo per gli enti che dovevano pagare l’opera ma anche per i cittadini che, tra l’altro, hanno contribuito con la tassa di scopo a finanziarla. Patto di stabilità, fallimenti delle ditte, crisi economica – ha continuato il sindaco – non hanno certo facilitato i tempi, ma dobbiamo guardare a ciò che da questo momento sarà possibile, cioè una diversa mobilità e una conseguente vivibilità per tutto il nostro paese”.
Il sindaco ha fatto riferimento alla via Eridania che da strada a vocazione commerciale potrà essere riprogettata in altra chiave: “abbiamo la necessità di qualificare gli spazi su cui negli anni sono sorte tante attività, rendendole più belle, funzionali e attrattive, partiamo dal progetto vincitore al concorso di idee bandito dal Comune”.
Sono state, quindi, premiate Debora Gallina e Stefania Condurso, entrambi architetti, della Società ingegneria Aps, spin off dell’università di Reggio Calabria.
Gli elaborati progettuali sono stati consegnati al presidente della Regione Luca Zaia e a Silvano Vernizzi, direttore generale di Veneto Strade, ente che prenderà in carico la nuova bretella.
“La Regione ha seguito quest’opera mettendoci quasi otto milioni di euro – è intervenuto il governatore Zaia – abbiamo in cantiere molte progettualità, nonostante il bilancio sia un decimo di sette anni fa, continuiamo a investire nella viabilità”.
Erano presenti anche gli assessori regionali Cristiano Corazzari ed Elisa De Berti, oltre al presidente della Provincia che ha portato un saluto.
E’ entrato in vigore il divieto per i mezzi pesanti superiori alle 3,5 tonnellate di entrare nel centro di Santa Maria Maddalena, saranno consentite le operazioni di carico e scarico delle aziende.
Scheda tecnica tangenziale. Risale al 2005 l’accordo di programma tra Comune, Provincia, Regione e Veneto Strade per dare avvio alla progettazione dell’opera, i cui lavori sono iniziati a novembre 2009. Il costo complessivo della tangenziale è stato di 11.537.000 euro, la Regione ha partecipato con una somma pari a 7.922.000,19 e il Comune di Occhiobello con 3.614.999,81 euro.
La bretella collegherà via Eridania e la statale 16 tramite un tracciato lungo 2,360 chilometri. La finalità dell’opera è liberare dal traffico pesante l’abitato di Santa Maria Maddalena, riducendo l’emissione di sostanze inquinanti nella misura di -512,78 kg al giorno di monossido di carbonio, -41,02 kg al giorno di monossido di azoto e -64,95 kg al giorno di composti organici volatili.