Appuntamento in piazza Vittorio Emanuele II

Rovigo “città in mischia” dà un arrivederci a Stefan Basson, giocatore della Rugby Rovigo, che per la nuova stagione sarà  al Medicei Firenze in veste di giocatore e di aiuto allenatore. 
Venerdì 9 giugno alle 21 in piazza Vittorio Emanuele, si terrà una grande festa per salutare questo campione della palla ovale. L’evento è promosso dal Comune di Rovigo con la Rugby Rovigo, in collaborazione con Mondovale e Andrea Trombini e con il sostegno di Asm set.
“Con questa iniziativa – ha spiegato l’assessore allo Sport Luigi Paulon -, vogliamo festeggiare Stefan per quello che ci ha dato e per le emozioni che ci ha fatto vivere, con l’auspicio di rivederlo, magari in ruoli diversi, a Rovigo. E’ anche un’occasione per fare sinergia, insieme alla società, con l’immancabile sostegno di Asm set”.
Il vice presidente della Rugby Rovigo, Nicola Azzi, ha aggiunto. “La storia rugbistica di Stefan apre un nuovo capitolo. Avremmo voluto che restasse con noi, ma comprendiamo la sua scelta di crescita professionale ed ha tutto il nostro sostegno. E’ giusto pensi al suo futuro, che non può non essere legato al mondo del rugby. Mi auguro che quanto prima torni a Rovigo arricchito di questa esperienza”.
La presidente di Asm Set, Cristina Folchini, ha evidenziato anche il lato umano di questo grande atleta. “Sei un campione anche per quello che lasci nei cuori della gente. Perdiamo un pezzo importante, la differenza che fai in campo non è da poco e non sarà facile sostituirti, ma la cosa principale è che trovi la tua dimensione”.
Visibilmente commosso, Stefan ha pronunciato poche parole. “E’ dura, mi dispiace. Ringrazio tutti e ci vediamo venerdì”.
La serata prevede un format in cui, grazie a Mondovale con Andrea Gambato e ad Andrea Trombini, verranno proiettati dei video e fatte interviste a Stefan, con tanti nomi famosi del rugby, tra questi: Andrea Scanavacca, Umberto Nalio, Mauro Favaron, Silvia Nalin, Tommaso Reato, Umberto Casellato, Andrea Bacchetti, Flaviano Brizzante, Joe Van Niekerk, Moreno Biscuolo, Edoardo Lubian.