Vince 33-18 il derby con il Petrarca Padova

Una grande FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta si aggiudica la gara di andata di Semifinale play-off vincendo con bonus 33-18 il 159° Derby con il Petrarca Padova.

I Bersaglieri partono subito agguerriti conquistando, dopo appena 4 minuti dal fischio d’inizio, la prima possibilità di allungare grazie alla buona prova del pack ma Basson non centra i pali. I tuttineri rispondono poco dopo e Nikora si dimostra preciso dalla piazzola: 0-3. Un’altra occasione per i rossoblù arriva all’8’ ma il calcio di Basson s’infrange sul palo sinistro. I Bersaglieri però non demordono, riconquistano il possesso e aprono il gioco fino all’invenzione di Rodriguez che con un calcetto consegna l’ovale a Barion, il quale schiaccia oltre la linea. Il direttore di gara, dopo aver consultato il TMO, assegna la meta che Basson trasforma per il sorpasso 7-3. Il Petrarca, falloso e impreciso, subisce molto la foga rossoblù: Rovigo lotta con cuore e senza sosta, al 14’ dopo una serie di pick and go a pochi passi dalla linea di meta, Momberg riesce a schiacciare e Basson trasforma per il 14-3. Al 18’ i tuttineri hanno la possibilità di accorciare le distanze e alla piazzola si presenta Menniti-Ippolito che mette a segno il calcio. Ma i Bersaglieri non lasciano tempo al Petrarca di riprendere fiato, dominando in ogni fase del gioco e con Basson lanciatissimo che prima del fischio finale segna ben due mete, conquistando il punto di bonus: la prima al 28’, non trasformata, e la seconda al 35’. Il miglior primo tempo rossoblù della Stagione si chiude sul 26-6.

La ripresa vede i primi segnali positivi tra le fila del Petrarca, che con il pack riesce ad imporsi nei primi minuti di gioco. Dopo una touche vinta sui 5 metri rossoblù, i tuttineri si lanciano in una serie infinita di pick and go che i Bersaglieri respingono grazie ad un’ottima difesa. Il Petrarca, nonostante gli sforzi, non riesce a concretizzare: bisogna infatti aspettare il 60’ per vedere la prima marcatura, a firma dell’ex di turno Bernini (entrato pochi minuti prima in sostituzione di Salvetti) e trasformata da Nikora. Rovigo però non si fa intimorire e sfodera gli artigli con la mischia chiusa, ottenendo al 71’ la meta tecnica, trasformata da Basson, che chiude la partita nonostante un’ultima marcatura padovana al 77’ di Delfino. La prima battaglia dei playoff finisce 33-18, la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta si aggiudica l’Adige Cup e 5 punti estremamente preziosi in vista della gara di ritorno al Plebiscito il prossimo 21 maggio.

“Sono molto felice per i ragazzi perché questa settimana hanno lavorato tanto, insieme – è il commento dell’head coach rossoblù Joe McDonnell alla fine del match – è stata una bella settimana e sono contento che oggi si siano visti i risultati dei nostri sforzi, questo è veramente un segnale importante per me. Abbiamo messo in difficoltà il Petrarca grazie al piede di Basson, che ha fatto una grande prova, alla pressione della nostra mischia e all’ottima prestazione della difesa. Complimenti ai ragazzi, dal primo all’ultimo sono stati veramente bravi: contro Fiamme Oro e Viadana non siamo scesi in campo con la giusta mentalità ma oggi hanno tutti dato il 100%, sono rimasti sempre concentrati e soprattutto hanno giocato con il cuore e grinta. Sono molto contento per il punto di bonus, fondamentale in vista della partita a Padova tra due settimane. Sfrutteremo la settimana di sosta per continuare a lavorare, rimanendo positivi. Oggi abbiamo vinto una battaglia… ma dobbiamo vincere la guerra”.

Parole condivise dal capitano dei Bersaglieri, Edoardo Ruffolo: “Dopo le ultime due sconfitte in regular season doveva scattare qualcosa nella nostra testa e quel click oggi lo abbiamo sentito. Nel primo tempo siamo stati estremamente disciplinati, cosa che ha fatto la differenza. Nel secondo abbiamo commesso qualche errore in più ma la partita l’abbiamo vinta perché siamo rimasti concentrati nel fare bene le cose allenate durante la settimana. Faccio i complimenti ai miei compagni di squadra, è stata una partita forse non bellissima ma di sicuro una delle migliori della Stagione. Ma non è finita qua, dobbiamo rimanere concentrati in vista del ritorno”.

 

FEMI-CZ Rovigo v Petrarca Padova 33-18 (26-6)

Marcatori: p.t. 5’ c.p. Nikora (0-3), 9’ m. Barion tr. Basson (7-3), 13’ m. Momberg tr. Basson (14-3),18’ c.p. Menniti-Ippolito (14-6), 29’ m. Basson non tr. (19-6), 35’ m. e tr. Basson (26-6); s.t. 60’ m. Bernini tr. Nikora (26-13), 71’ m. tecnica tr. Basson (33-13), 77’ m. Delfino non tr. (33-18)

FEMI-CZ Rovigo: Basson; Barion, Majstorovic, McCann, Torres; Rodriguez (41’ Mantelli), Chillon; Ferro (31’ De Marchi), Lubian, Ruffolo (cap.); Parker (61’ Cicchinelli), Boggiani (73’ Ortis); Iacob (61’ Bordonaro), Momberg (73’ Cadorini), Muccignat (59’ Balboni).

All. McDonnell, Wright

Petrarca Padova: Menniti-Ippolito; Ragusi (44’ Fadalti), Benettin, Bacchin, Bettin; Nikora, Su’a; Michieletto (66’ Targa), Conforti (cap.), Nostran; Salvetti (56’ Bernini), Saccardo; Rossetto (66’ Vannozzi), Ferraro (74’ Delfino), Scarsini (53’ Acosta).

All. Cavinato

Arb. Liperini (Livorno)

AA1 Angelucci (Livorno), AA2 Franzoi (Venezia)

Quarto Uomo: Merendino (Udine)

TMO: Pennè (Lodi)

Calciatori: Basson (FEMI-CZ Rovigo) 4/7; Nikora (Petrarca Padova) 2/3; Menniti-Ippolito (Petrarca Padova) 1/1

Note: giornata piovosa, campo leggermente pesante. Spettatori: circa 2700. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria dell’ex dirigente rossoblù Sandro Brizzante, scomparso due giorni fa.

Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 5; Petrarca Padova 0

Man of the Match: Lubian (FEMI-CZ Rovigo)