
E’ di Castelmassa
Palazzo Visconti, Milano – 30 aprile. Quasi 300 persone in piedi per applaudire il poeta Gianluca Regondi, vincitore assoluto del premio nazionale degli Amici di Ron, tema “Vivo sul pianeta Terra”. Emanuele Tesser vince nella videopoesia e Marco Bottoni nel monologo teatrale.
Domenica pomeriggio a palazzo Visconti si è respirata l’atmosfera delle grandi occasioni, ospite d’onore Elisabetta Armiato già prima ballerina interprete del Teatro alla Scala di Milano ed étoile della danza Italiana nel mondo.
“L Ron Hubbard – ha esordito Renato Ongania presidente del premio e direttore dell’ufficio delle relazioni pubbliche personali di L. Ron Hubbard per l’Italia – è stato uno dei più famosi e più ampiamente letti scrittori nella storia, con 350 milioni di copie delle sue opere in circolazione con 34.235 singole opere pubblicate. Nel corso della sua lunga carriera ha avuto a cuore il destino degli scrittori tanto da impegnarsi in prima persona per promuovere gli inediti, gli emergenti e aiutarli ‘Giorno per giorno, postulando le nuove realtà del futuro, l’artista realizza una rivoluzione pacifica’ scrive Hubbard, grazie a tutti voi rendiamo questa rivoluzione pacifica più concreta”.
Donatella Rampado, scrittrice e coordinatrice delle tre giurie, prima delle premiazioni e declamazione delle opere, ha presentato l’edizione su carta dell’antologia della collana legata al premio, curata degli Amici di Ron, titolo: “Alla Ricerca della Verità – viaggio nel mondo della poesia inedita”, tiratura 500 copie.
Al tavolo di giuria hanno così preso posto il presidente della sezione poesia inedita, la poetessa Maria Giovanna Bonaiuti ed i giurati: Sara Rodolao – madrina dell’evento, il poeta Rodolfo Vettorello e Roberta Di Febo preside del Liceo Musicale e Coreutico Giuditta Pasta (Como). “Come si può leggere nel verbale di giuria, sono state valutate 419 poesie inedite – ha riferito Bonaiuti – “Primo premio assoluto va a Gianluca Regondi con l’operaFragile”. Per lui anche un week-end a Londra, offerto degli Amici di Ron.
Secondo classificato Nicola Cordioli, terza è giunta Milena Cicatiello. Quarto posto per Agostina Spagnuolo, Antonella Damato, Chiara Marinoni, Donatella Nardin, Rosanna Cracco e Stefano Magnani. Menzione di merito per Carmelo Loddo, Consuelo Ziggiotto, Giorgio Cavalli, Giulia Molino e Giuseppe Leccardi.
La sezione Monologo teatrale la cui giuria è stata presieduta da Fabrizio De Giovanni e composta da Maria Chiara Di Marco, Jessica Polsky ePasquale Quaglia, ha valutato invece 29 opere e premiato Marco Bottoniprimo classificato, seguito da Cinzia Pachioli.
Nella sezione del premio dedicata alla Videopoesia, la giuria è stata presieduta da Nunzio Buono e composta da Stefania Salardi, Grazia Romanoni e Fabio Amato. A loro il compito di passare in rassegna 19 opere. Primo posto conferito a Emanuele Tesser, seconda Serena Manzoneseguita da Patrizia Stefanelli.
Nel corso dell’evento è stata consegnata una targa alla carriera letteraria “Per l’impegno e la passione nella ricerca poetica” alla poetessa Ninnj Di Stefano Busà ed al poeta cav. Hafez Haidar.
A fare da cornice all’evento, una serie di performance artistiche molto apprezzate dal pubblico curate dal Direttore Artistico Fabrizio Lello: dall’Accademia Giuditta Pasta presieduta da Roberta Di Febo, gli insegnantiConsuelo Gilardoni (arpa e voce) e Daisy Citterio (flauto traverso); Luca Campioni (violino). Reading e interpretazioni delle opere realizzati da Luca Forlani, attore iscritto all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma