
Da giovedì 4 maggio a domenica 7 maggio torna il festival dei libri e della musica
Torna l’arancione di Rovigoracconta a colorare e invadere le piazze della città con musicisti, teatranti e scrittori in una quattro giorni di cultura, entusiasmo, divertimento e poesia. Per la sua quarta edizione il Festival dedicato ai libri, alla musica e al teatro organizzato dall’Associazione Culturale Liquirizia si fa guidare da un tema immaginifico “Cerca la meraviglia”.
Forte dei 40.000 spettatori provenienti da tutto il Nord-Est che hanno seguito l’edizione 2016, il Festival si sta imponendo come uno dei principali appuntamenti culturali del nostro Paese, e si prepara, anche quest’anno, a sorprendere il pubblico grazie a un programma ricco di novità e di ospiti illustri.
Cristiano Corazzari, Assessore al territorio, cultura e sicurezza della Regione Veneto dice: “Rovigoracconta si conferma un progetto culturale capace di emozionare e coinvolgere tutta una comunità in modo unico e straordinario. Un progetto che cresce, si evolve e si propone con un programma di eventi che incrocia storie e linguaggi di diverse discipline nell’ambito culturale. Un festival dedicato alla lettura, musica e teatro che, in questa quarta edizione, aggiunge uno spazio dedicato anche alla poesia, al cibo e al vino della nostra terra, contribuendo così a far conoscere e creare ulteriore bellezza al nostro splendido patrimonio culturale.
Il mio auspicio è che questa iniziativa sia strumento di promozione e conoscenza per tutti ma in particolare nei confronti delle future generazioni e le prepari a osservare e vivere la cultura con uno sguardo contemporaneo, creativo e con una visione globale.
Porgo il saluto della Regione del Veneto e un grazie particolare agli organizzatori che, con la loro passione quotidiana e inesauribile, donano a tutti noi spunti di riflessione e confronto in uno spazio che oggi ben si distingue nel panorama nazionale dei festival letterari anche per la presenza di artisti e relatori di fama nazionale”.
Fausto Merchiori, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale, dichiara: “L’intesa con Mattia e Sara, gli splendidi promotori di Rovigoracconta, nasce dall’idea di vivere, nella nostra città, in tanti, con gioia, momenti di bella cultura, di viva partecipazione alle sfide di dibattiti, di confronti sui temi che il nostro tempo ci impone di non ignorare. Le emozioni, lo “stare bene” assieme ai tanti, tanti che hanno partecipato e vissuto le altre edizioni di Rovigoracconta, hanno aperto all’idea di far attraversare la nostra Rovigo da quelle suggestioni che, in una proposta unitaria, poesia, musica, arte, letteratura sanno offrire: così è nato il Maggio Rodigino e non poteva che essere Rovigoracconta a segnarne l’avvio”.
Gli fa eco Luigi Costato, Presidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, che afferma: “La Fondazione Banca del Monte di Rovigo ha creduto fin dall’inizio al valore e alla capacità dell’Associazione Liquirizia di organizzare la manifestazione Rovigoracconta ed è felice di constatare che la stessa è giunta alla quarta edizione, con un successo crescente di interesse culturale e di pubblico che ormai accorre da ogni parte d’Italia per presenziarvi. La quarta edizione sarà ancora più ricca ed interessante delle precedenti, facendo coincidere la sua crescita con l’aumento della qualità e della quantità delle iniziative”.
Gian Michele Gambato, Vice Presidente di Confindustria Venezia, dichiara: “Anche per l’edizione di quest’anno Confindustria, Territoriale di Rovigo, conferma la collaborazione con l’organizzazione di Rovigoracconta in qualità di sostenitore, continuando a credere in questo evento, la cui risonanza ha ormai superato i confini regionali. La consapevolezza dell’apporto che l’industria dà al patrimonio culturale italiano è poco diffusa ma rappresenta un fatto consolidato: basti pensare al Premio Campiello, giunto quest’anno alla 55° edizione. Un percorso quello costruito da Confindustria in continua evoluzione che vuole far emergere la positiva contaminazione tra impresa e sistema culturale, pubblico e privato che sia, una tradizione che si perpetua con sempre maggiore successo non solo a livello nazionale ma anche europeo. Rovigoracconta si inserisce quindi in un progetto di crescita e rappresenta un esempio di come questo connubio porti a risultati davvero significativi, dal punto di vista delle presenze sia di pubblico che di protagonisti del mondo letterario”.
Antonio Finotti, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, afferma: “Tanti sono i significati della cultura quante sono le sue possibili espressioni. Il festival Rovigoracconta ha il merito di proporne alcune particolarmente significative come i libri, la musica e il teatro. Declinandole in un programma di qualità dove incontri letterari, approfondimenti, reading e concerti di artisti di fama nazionale danno vita a un festival in grado di far riflettere il pubblico e di emozionarlo. La nostra Fondazione, da sempre impegnata a favore di iniziative culturali di qualità, ha ritenuto quindi importante contribuire a questo festival nell’ambito di un sostegno più ampio alla programmazione del Maggio Rodigino. Perché siamo convinti che promuovere la cultura sia sempre un investimento. Per le persone che ne beneficiano e per la crescita dell’intero territorio”.
Massimo Bergamin, Sindaco di Rovigo, conferma: “Siamo ben felici che l’arancione di Rovigoracconta torni a colorare la nostra città. Un evento partito dall’idea di due giovani e dal loro amore per la propria terra, divenuto un momento tanto atteso da tutti, capace di creare emozioni e gioia attraverso la cultura. Un circuito positivo che mette in circolo azioni, idee, novità e che si pone come qualcosa di propositivo e coinvolgente per una realtà che vuole farsi conoscere attraverso il bello. Ed è di questo che abbiamo bisogno, quindi un ringraziamento a Mattia e Sara, anche per il coraggio nel scommettere in questo progetto, una scommessa che, a distanza di quattro anni possiamo dire vinta. Rovigoracconta è un importante biglietto da visita per la nostra città, oltre che occasione di scambio di idee e momento aggregativo in un’ottica anche di sviluppo sociale. Quest’anno poi, grazie ad ampie sinergie, è stato creato il “Maggio rodigino” tutto dedicato alla cultura, nel quale rientra anche Rovigoracconta, un primo passo verso una “Rovigo capitale della cultura”. Invito tutti quindi, a lasciarsi coinvolgere dalla “ricerca della meraviglia”.
Andrea Donzelli, Assessore alla cultura, alle politiche giovanili e universitarie del Comune di Rovigo, prosegue: “Ho sempre visto in Rovigoracconta uno degli eventi più belli e completi della nostra città e sin dai primi giorni del mio incarico di Assessore ho incontrato Mattia Signorini e Sara Bacchiega per garantire loro tutto il supporto possibile. Rovigoracconta, Mattia e Sara rappresentano uno degli orgogli di Rovigo e, nel loro insieme, un modello di riferimento dello sviluppo culturale ed economico su cui la nostra città può contare per intraprendere un cammino di rilancio collettivo e personale”.
Luigi Paulon, Assessore al commercio, mobilità, turismo, eventi, manifestazioni e sport del Comune di Rovigo aggiunge: “Il Maggio Rodigino inizia col botto. Rovigoracconta porterà fuochi d’artificio di parole e note nelle piazze principali della città. Un appuntamento ormai tradizione che ogni anno arricchisce la nostra comunità di fantastici protagonisti. Una quattro giorni da vivere a pieno per nutrire la nostra mente ed il nostro cuore di cultura. Non possiamo non ringraziare tutti coloro che hanno lavorato e stanno lavorando affinché Rovigo con Rovigoracconta diventi una capitale culturale.”
Mattia Signorini, direttore artistico, e Sara Bacchiega, curatrice, affermano: “Rovigoracconta è nato e cresciuto cercando di trovare sempre la meraviglia nelle piccole cose, ed è l’augurio che rivolgiamo a tutte le persone che verranno nei quattro giorni del festival. Cercate la meraviglia con tutta l’anima. È sempre lì, da qualche parte, e vi sta aspettando”.
I principali ospiti di questa quarta edizione di Rovigoracconta:
Silvia Avallone, Stefano Bartezzaghi, Violetta Bellocchio, Valentina Berengo, Mattia Bertoldi, Luca Bianchini, Luca Briasco, Paola Calvetti, Fabrizio Cammarata, Red e Chiara Canzian, Giulio Casale & Norman, Mauro Corona, Manuela Dago, Alessio De Santa, Dimartino, Donatella Di Pietrantonio, Niccolò Fabi, Mario Fortunato, Francesca Genti, Lorenza Gentile, Francesca Gironi, Luca Losacco, Gioia Lovison, Luigi Maieron, Marco Maschietto, Federica Manzon, Claudio Morandini, Valeria Parrella, Fulvio Panzeri, Carmen Pellegrino, Pablo Perissinotto, Alessandra Racca, Lidia Ravera, Silvia Salvagnini, Massimiliano Santarossa, Andrea Scanzi, Alberto Schiavone, Simona Sparaco, Christian Spinello, Alessandra Trevisan, Michele Vaccari, Silvia Vegetti Finzi, Massimo Veronese, Claudia Vigato, Filippo Zambello, Massimo Zamboni.
IL NUOVO MANIFESTO DELLA POESIA FEMMINILE ITALIANA
Progetto inedito, pensato e creato per Rovigoracconta al quale hanno deciso di prendere parte Manuela Dago, Francesca Genti, Francesca Gironi, Alessandra Racca e Silvia Salvagnini, cinque poetesse italiane che hanno accettato la sfida di redigere il nuovo manifesto della poesia femminile italiana. Le poetesse creeranno un susseguirsi di eventi nelle giornate del festival durante i quali dedicheranno e reciteranno poesie per incantare gli spettatori. Si tratterà di un viaggio nella nuova poesia femminile italiana, in collaborazione con Baratti&Milano, che si svolgerà ogni giorno con diversi appuntamenti in Piazza Annonaria, dalla creazione di una casetta di cioccolato a un reading-concerto, da letture a performance di musica e voce.
I WORKSHOP RISERVATI ALLE SCUOLE
Grande attenzione agli studenti in questa edizione 2017 con una serie di workshop riservati alle classi degli istituti superiori che toccheranno temi quali la comunicazione ed il mondo del lavoro, l’immigrazione, le condizioni sanitarie negli scenari di guerra, l’urbanistica della città di Rovigo e l’importanza del conoscere il cibo che viene portato sulle nostre tavole. Questi workshop saranno curati da Marketing Arena, Caritas, Emergency, APE Architetti Per Esigenza e Biopastoreria.
VINOSOUVERNIR E I GADGET
Due novità importanti sono state introdotte per la quarta edizione di Rovigoracconta:
Vinosouvenir: un viaggio nel gusto tra le eccellenze enogastronomiche della valle del Po e una selezione di cibi e vini del territorio polesano. Verrà allestita una mostra mercato con i banchi dei produttori e assaggio libero all’interno della Pescheria Nuova nei giorni 5, 6, e 7 maggio. Per informazioni, orari ed acquisto biglietti in prevendita visitare il sito: www.vinosouvenir.it
Una selezione di gadget griffati Rovigoracconta: peruzzine, penne, t-shirt, shopper e borsa campus, zainetto, set matite e righello, tazza mug e spille pin. I gadget saranno in vendita nei giorni del festival presso il punto shop di Piazza Vittorio Emanuele II.
EVENTI PRINCIPALI
Il programma completo in allegato e al sito: www.rovigoracconta.it
Giovedì 4 MAGGIO
– Ad aprire la quarta edizione di Rovigoracconta sarà Andrea Scanzi alle ore 19.00 presso Piazza Vittorio Emanuele II con un monologo su Pietro Mennea, Marco Pantani, Nadia Comaneci, Muhammad Ali, i loro dolori e le loro storie di libertà.
– Alle 20.15 in Piazza Garibaldi Mauro Corona e Luigi Maieron daranno vita ad un incontro-canzone in cui parleranno del loro libro “Quasi niente” (Chiarelettere) uscito lo scorso marzo, mescolando storie dal sapore antico e musica.
– Sempre in Piazza Garibaldi, dalle 21.30, partirà l’evento conclusivo della prima giornata del festival che vedrà la piazza animarsi con una sfida musicale tra gli anni Novanta e gli anni Duemila.
Venerdì 5 MAGGIO
– Gli appuntamenti letterari del venerdì si apriranno con Luca Bianchini che presenterà il suo ultimo romanzo “Nessuno è come noi” (Mondadori) alle ore 19.00 presso Piazza Vittorio Emanuele II. Ambientato nella Torino di fine anni Ottanta, il libro segue il viaggio-avventura di quattro liceali che li porterà a scoprire sé stessi e a vincere le loro debolezze.
– Alle 20.30, sempre presso Piazza Vittorio Emanuele II, Valeria Parrella sarà protagonista di un irriverente incontro-reading che, attraverso un suo personale aggiornamento dell’“Enciclopedia della donna” uscita a fascicoli negli anni Sessanta, smantellerà le convenzioni legate alle differenze tra uomo e donna nel mondo dell’affettività.
– A conclusione della giornata di venerdì Giulio Casale & NORMAN si esibiranno dalle 22.00 in Piazza Vittorio Emanuele II e sul palco creeranno una fusione tra rock e musica d’autore attraverso brani di repertorio e la presentazione del nuovo singolo di Giulio Casale.
Sabato 6 MAGGIO
– La giornata di sabato si aprirà alle 11.00 presso la Sala della Gran Guardia con l’incontro intitolato Le cose semplici, durante il quale si parlerà di due storie tese a dimostrare come con la semplicità si possano risolvere le difficoltà della vita. Protagonisti saranno, per la prima volta in Veneto, Mattia Bertoldi con il suo “Le cose belle che vorrai ricordare” (Tre60) e Lorenza Gentile con “La felicità è una storia semplice” (Einaudi).
– Alle 12.00 presso l’Accademia dei Concordi Red e Chiara Canzian presenteranno “Sano Vegano Italiano” (Rizzoli), una raccolta di ricette della figlia dello storico bassista dei Pooh. Red Canzian, infatti, da anni ha abbracciato la causa vegana e con questo incontro si propone, percorrendo diverse ricette, di fornire anche attraverso ricordi di famiglia uno sguardo più consapevole sull’argomento dell’alimentazione.
– Dalle 16.00 alle 19.00 presso la Libreria Calibri Gioia Lovison e Valentina Berengo, prime book shopper italiane con una rubrica settimanale su Radio Capital, forniranno consigli di lettura basati sulla valutazione del carattere e dello stato d’animo in un incontro di libroterapia.
– Essere madri oggi è il titolo del confronto che si terrà presso l’Accademia dei Concordi alle ore 17.00 tra Silvia Vegetti Finzi, che parlerà del suo libro “L’ospite più atteso” (Einaudi) che tratta dell’intensità emotiva delle donne in gravidanza, e Simona Sparaco che con il suo “Sono cose da grandi” (Einaudi) si pone il problema di spiegare ad un figlio l’esistenza del male.
– Alle 17.30, in Sala della Gran Guardia, protagonista dell’incontro Americana. Libri, autori e storie dell’America contemporanea sarà Luca Briasco che con il suo “Americana” (minimum fax) condurrà gli spettatori in un viaggio nella letteratura statunitense alla scoperta o riscoperta di autori apprezzati anche nel nostro Paese.
– Alessio De Santa e Filippo Zambello, presentati da Claudia Vigato alle ore 18.00 in Sala Confagricoltura, parleranno della loro graphic novel “The Moneyman” (Tunué) che narra l’ascesa del fenomeno Disney attraverso gli occhi del fratello di Walt, Roy.
– Palazzo Roncale, alle ore 18.00, ospiterà l’incontro con Donatella Di Pietrantonio che presenterà il suo romanzo “L’Arminuta” (Einaudi) che sta scalando le classifiche dei libri più venduti in Italia. L’autrice, a Rovigoracconta per la sua prima data in Veneto, ci farà riflettere sul senso di appartenenza e delle proprie radici attraverso la vicenda della protagonista di questo libro, una ragazzina la cui vita viene stravolta da un giorno all’altro poiché perde la casa, le amiche, l’affetto dei genitori.
– Alle ore 19.00 Piazza Vittorio Emanuele II si preparerà ad accogliere la scrittrice Silvia Avallone tornata da poco nelle librerie con il suo “Da dove la vita è perfetta” (Rizzoli), una storia d’amore e di abbandono, di genitori visti dai figli e del senso profondo dell’essere padri, madri e figli.
– Sarà Piazza Garibaldi dalle ore 20.00 ad ospitare il progetto Under 25, ideato da Rovigoracconta per festeggiare per la prima volta, a venticinque anni dalla sua morte, Pier Vittorio Tondelli, lo scrittore più controverso e significativo degli anni Ottanta che, con “Altri Libertini” (Feltrinelli) stravolse e ridefinì i canoni della narrativa dell’epoca. A celebrarlo saranno in tre: Mario Fortunato che con il suo libro “Noi tre” (Bompiani) racconta il Tondelli più intimo; Fulvio Panzeri che ha lavorato con lo scrittore a stretto contatto per anni e ha dato vita a due raccolte “Un weekend postmoderno” e “L’abbandono” (Bompiani) e ha successivamente curato le ri-edizioni dei libri di Tondelli; Massimo Zamboni, l’erede rock-punk dello scrittore che leggerà brani tratti da opere di Tondelli e dal suo nuovo libro “Nessuna voce dentro” (in uscita per Einaudi).
– Alle 21.30 Piazza Vittorio Emanuele II ospiterà il grande big musicale dell’edizione 2017. A salire sul palco sarà infatti Niccolò Fabi in un evento di musica e parole in cui il cantante porterà il pubblico, attraverso le note del suo ultimo album “Una somma di piccole cose” (già due volte targa Tenco), alla scoperta di come nascono le sue canzoni, dalle melodie ai testi.
– Dalle 23.00 tutta la città si animerà con La notte di Rovigoracconta. Si ballerà per due ore in tutti i luoghi del centro storico ognuno dedicato ad un genere musicale. Passeggiando per il centro si potrà infatti ascoltare dall’Indie al Rock, dal Dj-set ’80-’90 al Jazz, dal Folk-Pop all’Elettronica.
Domenica 7 MAGGIO
– L’ultima giornata del festival si aprirà con un incontro in Piazza Vittorio Emanuele II alle ore 10.00 dal titolo La città segreta in bici. Massimo Veronesi e FIAB Amici delle Bicicletta di Rovigo racconteranno la storia di Luigi Masetti, il padre del cicloturismo italiano nato in Polesine attraverso le sue lettere pubblicate in “L’anarchico delle due ruote” (Ediciclo editore).
– Alle 11.00 presso Sala della Gran Guardia Paola Calvetti presenterà “Gli innocenti” (in uscita per Mondadori), un romanzo che racconta di come l’amore non sempre riesca a salvarci e che fornisce un monito ai lettori affinché possano cogliere come occasioni gli imprevisti che presenta loro la vita.
– Geografia degli affetti perduti è il titolo dell’incontro delle ore 12.00 presso l’Accademia dei Concordi in cui Carmen Pellegrino parlerà del delicato rapporto padre-figlia dei protagonisti del suo “Se mi tornassi questa sera accanto” (Giunti) mentre Alberto Schiavone metterà in luce il rapporto problematico tra moglie e marito, raccontato in “Ogni spazio felice” (Guanda), guardando all’importanza dei passi che ognuno di noi è tenuto a fare verso l’altro.
– Dalle 16.00 alle 19.00 presso la Libreria Calibri il secondo appuntamento con Gioia Lovison e Valentina Berengo, prime book shopper italiane con una rubrica settimanale su Radio Capital, che forniranno consigli di lettura basati sulla valutazione del carattere e dello stato d’animo in un incontro di libroterapia.
– Claudio Morandini e Christian Spinello saranno i protagonisti dell’incontro Storie di montagna delle 16.30 presso Sala della Gran Guardia. Morandini con il suo “Le Pietre” (Exòrma editore) e Spinello con “Sotto il peso delle nuvole” (Bibliotheka) porteranno gli spettatori a vivere la montagna come luogo dell’anima, dal quale per necessità allontanarsi ma a cui fare ritorno è necessario.
– Alle 17.00 a Palazzo Roncale Federica Manzon, finalista al premio Campiello col precedente romanzo, presenterà “La nostalgia degli altri” (Feltrinelli), una storia d’amore in grado di abbattere le barriere della distanza dovute al mondo virtuale.
– Sarà Piazza Garibaldi alle 17.30 ad ospitare Stefano Bartezzaghi che, attraverso le pagine del suo libro “Parole in gioco” (Bompiani) porterà il pubblico a capire come funzionano e come siano sempre esistiti i giochi di parole e lo inviterà ad appropriarsi di questi guizzi di intelligenza.
– Alle 17.30 presso l’Accademia dei Concordi sarà la volta dell’incontro Il grande show, quello del mondo contemporaneo e quello che vede da sempre le ribellioni dei figli verso i propri genitori. Michele Vaccari racconterà la storia di Gregorio tra la crisi e le aspettative dei genitori, protagonista del suo libro “Il tuo nemico” (Frassinelli). In anteprima nazionale Violetta Bellocchio presenterà il suo nuovo romanzo in uscita l’11 maggio 2017 “Mi chiamo Sara, vuol dire principessa” (Marsilio), storia di una ragazzina che nel 1983 scappa di casa e si ritrova a vivere un rapporto ossessivo con uno speaker radiofonico che vuole fare di lei una cantante pop.
– Alle 18.00 presso il Teatro Duomo andrà in scena lo spettacolo “Solitari, Padani, Umani?” tratto dal romanzo Padania (Biblioteca dell’Immagine) di Massimiliano Santarossa e dalle canzoni del cantautore Pablo Perissinotto. Si tratterà di un incontro di parole e musica per tracciare un ritratto del Nordest più profondo, dal boom economico alla crisi finanziaria.
– Lidia Ravera salirà sul palco di Piazza Garibaldi alle ore 19.00 per presentare il suo libro “Il terzo tempo” (in uscita per Bompiani) e la protagonista Costanza che, alla soglia della vecchiaia, riceve in eredità dal padre un gruzzolo e un austero convento in cui decide di ricreare una comune con i compagni con cui ha condiviso impegno politico e sesso in gioventù.
– L’ultimo incontro di Rovigoracconta edizione 2017 si svolgerà a partire dalle ore 20.00 presso Piazza Vittorio Emanuele II e si tratterà di un mix di letteratura e canzone. Dimartino e Fabrizio Cammarata porteranno il pubblico alla scoperta di Chavela Vargas, cantante e amante di Frida Kahlo, e della sua straordinaria storia. Dal viaggio dei due autori sulle tracce della cantante da Palermo a Città del Messico, è scaturito il libro “Un mondo nuovo” (La nave di Teseo) e un disco omonimo con le canzoni della Vargas tradotte in italiano.
I negozi del centro, colorati di arancione, rimarranno aperti eccezionalmente durante la serata di sabato 6 maggio e la giornata di domenica 7 maggio.
INSTAFESTIVAL – IL CONTEST SU INSTAGRAM CHE TI FA VINCERE I LIBRI
Rovigoracconta in collaborazione con Rovigram propone, anche per l’edizione 2017, un contest fotografico su Instagram. Chiunque può partecipare, e postare le foto del Festival da giovedì 4 maggio a domenica 7 maggio ricordandosi di mettere questi due hashtag: #rovigoracconta e #rovigram. La foto più rappresentativa sarà scelta dallo staff di Rovigram e sarà premiata domenica 7 maggio alle 20.00 in piazza Vittorio Emanuele II con una selezione dei libri del Festival.
Rovigoracconta è promosso e sostenuto dalla Fondazione Banca del Monte di Rovigo insieme a Confindustria Venezia – Area metropolitana di Venezia e Rovigo e Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. È patrocinato dalla Regione Veneto e dalla Fondazione per lo Sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale.
In collaborazione con l’Accademia dei Concordi e il Comune di Rovigo.
Gli sponsor: Credem Banca, Fresenius Kabi, Freguglia Srl, Assindustria SERVIZI srl e Alì Supermercati.
Mediapartner: Il Gazzettino, Il Resto del Carlino, ViaVai, Delta Radio.
Partner tecnici: Peruzzo industrie grafiche e Promozione Italia.
Per maggiori informazioni: