
La Femi-Cz Rugby Rovigo Delta vince con bonus 51-36
La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta vince con bonus 51-36 contro la S.S. Lazio Rugby 1927 nella quattordicesima giornata del Campionato Italiano d’Eccellenza.
Rovigo parte subito forte e dopo pochi istanti dal fischio d’inizio sfiora la meta con Muccignat, tenuto alto oltre la linea dalla difesa avversaria. I rossoblu però si rifanno subito dopo, alla ripartenza da mischia sui 5 metri, con una bella azione al largo che lancia Barion a segnare e Mantelli trasforma per il 7-0. Al 10’ i rossoblù rimangono con un uomo in meno per un cartellino giallo a capitan Ruffolo, punito per placcaggio alto, e i laziali ne approfittano per ben due volte: la prima meta è segnata dal tallonatore Cugini, abile a sfruttare un buco nella difesa dei Bersaglieri, e la seconda nasce dopo una serie di pick and go sui 5 metri rossoblù, a segnarla è il pilone Alvarado. L’apertura biancoceleste Miller mette a segno entrambe le trasformazioni portando gli ospiti in vantaggio. Al rientro in campo di capitan Ruffolo, Rovigo riprende in mano le redini del gioco riuscendo a segnare in due occasioni, nuovamente con Barion al 21’ raggiungendo il pareggio, e poi conquistando il bonus con Brancoli per il 19-14. Negli ultimi minuti del primo tempo la Lazio continua comunque a mettere pressione ai padroni di casa, riuscendo anche ad accorciare le distanze grazie ad un piazzato che Miller mette tra i pali al 35’. Le squadre tornano quindi agli spogliatoi sul 19-17.
I Bersaglieri tornano in campo agguerriti e, dopo vai tentativi d’incursione, tornano a schiacciare oltre la linea con Barion: è la terza meta di giornata per l’ala rodigina, che alla fine ottiene il premio di man of the match. La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta ha l’occasione di allungare ulteriormente le distanze al 51’ e Mantelli si dimostra preciso dalla piazzola mettendo a segno il piazzato del 29-17. Poco dopo una bella azione dei trequarti vede Arrigo bucare la difesa avversaria in velocità, per poi consegnare l’ovale all’estremo Biffi che lo schiaccia oltre la linea. Sul 34-17 i giochi sembrano fatti ma la Lazio stupisce, acquistando fiducia dalla meta d’intercetto di Miller che rimescola le carte della partita. Gli ospiti non si fanno intimorire dal piazzato che Mantelli mette a segno al 63’ e tornano a segnare la meta del bonus con Filippucci, complice la superiorità numerica per il secondo giallo – tramutato in rosso – al capitano dei Bersaglieri Ruffolo, accorciando le distanze sul 37-31. Rovigo non ci sta e allo scoccare della mezzora arriva la seconda marcatura di giornata di Biffi, che Mantelli trasforma. La Lazio però risponde subito dopo mandando a schiacciare l’ovale oltre la linea Bonavolontà. Negli istanti finali del match l’arbitro assegna una cartellino giallo a Filippucci e Mantelli ma i rossoblù, in 13 contro 14, riescono comunque a regolare i conti grazie alla meta di Balboni, poi trasformata da Basson, che chiude la partita sul 51-36.