
Aree dedicate alla comunicazione, al gioco simbolico, alla lettura e alla creatività
Un ambiente flessibile per molteplici attività, teso a promuovere il cambiamento nel modo di fare scuola, a beneficio della scuola stessa e potenzialmente del territorio coinvolto. E’ questo in sintesi il principio ispiratore de “La città nella città”, lo spazio progettato e realizzato da Fondazione Reggio Children e da Enel Cuore Onlus nell’ambito di “Fare Scuola”, il progetto che coniuga architettura e pedagogia attraverso il miglioramento degli ambienti scolastici e l’innesto di processi di innovazione e sostenibilità, coinvolgendo in totale 60 scuole della penisola.
Teatro dell’iniziativa, realizzata con la collaborazione del Comune di Rovigo, è la scuola dell’Infanzia “Gianni Rodari” dell’istituto Comprensivo 4 di via Gallani, dove è stato realizzato un grande spazio multifunzionale con aree dedicate alla comunicazione, al gioco simbolico, alla lettura e alla creatività, che dialogano in un ambiente dove benessere ed accoglienza sono favorite dalla valorizzazione delle soft qualities. La scuola è stata dotata di “isole tematiche” che sarebbero piaciute all’autore di “Favole al telefono”: piccole casette colorate, con aree morbide e di lavoro, illuminate da lampade sospese nel vuoto e circondate da pannelli fonoassorbenti a forma di nuvola. A terra sono stati predisposti cerchi in prato sintetico, in modo che gli alunni possano rivivere le sensazioni ludiche associate al giardino della scuola, senza avvertire uno stacco fra il dentro e il fuori, interni ed esterni.
La cerimonia di inaugurazione si è tenuta sabato mattina, hanno portato il saluto Ezio Conchi, vicesindaco di Rovigo e assessore all’Istruzione; Paola Malengo, dirigente colastico Istituto Comprensivo Rovigo 4;, Sebastiano Longaretti, architetto e progettista; Michela Coletto, in rappresentanza di Enel Cuore Onlus, nonché numerosi docenti della scuola d’infanzia “Gianni Rodari”, bambini e genitori.
La Scuola dell’Infanzia G. Rodari di Rovigo è frequentata da 45 bambini suddivisi su 2 sezioni. All’interno dello stesso plesso si trova anche la scuola primaria Duca D’Aosta.
Nello spazio l’arch. Longaretti ha progettato un ambiente concepito come interlocutore educativo che con le sue opportunità e le sue forme sollecita i bambini a esperienze di gioco, di scoperta e di ricerca. La scelta degli arredi e degli ambienti è stata pensata per generare benessere, senso di familiarità e appartenenza, gusto estetico e piacere dell’abitare.
Lo spazio multifunzionale è destinato a favorire processi di creatività, socializzazione, condivisione e l’assunzione di atteggiamenti di cura delle relazioni e dell’ambiente: qui la città dei bambini e degli adulti scoprono molteplici accessi per incontrarsi e scoprirsi reciprocamente.
Il sindaco Massimo Bergamin, non presente all’inaugurazione per altri impegni istituzionali, ha voluto esprimere la soddisfazione per questo progetto a sostegno della crescita dei più piccoli e di conseguenza di tutta la comunità. Pensiero condiviso dal vice sindaco Conchi che ha ribadito la valenza dell’iniziativa a beneficio non solo di una scuola ma di un intero quartiere.
Il progetto “Fare Scuola” – promosso da Enel Cuore, la onlus del Gruppo che sostiene il Terzo settore insieme alla Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi – intende migliorare in tre anni la qualità degli ambienti educativi di 60 siti italiani per stimolare i rapporti degli alunni tra loro, con le famiglie e la comunità.
L’iniziativa si rivolge in particolare alle scuole dell’infanzia e primarie e coinvolge bambini tra i 3 e gli 11 anni. Non ci si limita a una ristrutturazione degli spazi, ma a ripensarli secondo le loro qualità multisensoriali affinché l’uso del colore, l’orientamento delle luci e la forma di tavoli e sedie stimolino la formazione dei bambini e accendano la curiosità, il gioco, la scoperta.
La Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi è una fondazione internazionale nata nel 2011 a Reggio Emilia con l’obiettivo di promuovere progetti di solidarietà attraverso la ricerca.
Enel Cuore Onlus nasce il 3 ottobre 2003 da Enel Spa e dalle Società che il Gruppo controlla, nella forma di Associazione senza scopo di lucro, per esprimere l’impegno di Enel nella filantropia istituzionale.
Enel Cuore focalizza la propria azione verso ambiti specifici, quali l’infanzia e la terza età.
Dal 2003 ad oggi sono nati più di 600 progetti in Italia e nei Paesi in cui Enel opera.