
Un bando contro il bracconaggio che premia vigilanza e gare
Palazzo Celio ha messo a bando l’assegnazione in concessione di 110 chilometri di corsi d’acqua per l’attività dilettantistica di pesca sportiva per una durata di 5 anni, rinnovabili, aperto alle associazioni sportive di pescatori dilettanti riconosciute a livello nazionale ed operanti nel territorio polesano.
Non sono previsti canoni, ma le associazioni dovranno rispondere a sei requisiti, che assegneranno un totale di 100 punti, sui quali la commissione stilerà la graduatoria.
L’attività di controllo per la prevenzione del bracconaggio darà il massimo: 25 punti. Altri 20 punti arriveranno dalla vigilanza interna; 20 punti ancora dal progetto di organizzazione di gare nazionali ed internazionali, manifestazioni di pesca e promozione del territorio. Per il miglioramento ambientale con ricadute per il contenimento delle specie alloctone ci sono 15 punti mentre altri 10 arrivano dal ripopolamento. Infine ancora 10 punti per la comprovata esperienza e affidabilità dell’associazione nella gestione dei corsi d’acqua per la pescasportiva.
I corsi d’acqua interessati sono: Naviglio Adigetto dal ponte Botti Barbarighe a confluenza Canalbianco (Voltascirocco) km. 10,8; Canalbianco-Po di Levante dal ponte Azzurro alla conca di Volta Grimana km. 3,8; Collettore Padano dalla chiavica Pignatta a botte sifone via Pioppa km 17; Tartaro-Canalbianco dal ponte di Zelo al ponte Passo di Bosaro km 37; fiume Po da Calto, confine acque in concessione Fipsas Mantova al ponte di Polesella km 41,7.
Sul sito della Provincia www.provincia.rovigo.it nella colonna di destra “Avvisi” l’avviso integrale. Scadenza ore 12 di lunedì 13 marzo.