Le nuove telecamere saranno collocate lungo il perimetro del territorio comunale

La giunta comunale di Rovigo ha approvato la delibera che prevede l’installazione di sei nuovi punti di controllo targhe. Delibera che modifica in parte una precedente adottata nel 2015 che prevedeva l’ampliamento della videosorveglianza sul territorio comunale avvalendosi di un cofinanziamento regionale di 50.000 euro ai quali il Comune contribuisce con ulteriori 50.000.
Il nuovo sistema di videosorveglianza, come spiega il comandante della Polizia Locale Giovanni Tesoro, ha come obbiettivo principale il controllo dei veicoli in entrata e in uscita dal territorio comunale. 
Per questo motivo, a differenza delle attuali telecamere di videosorveglianza, le nuove saranno collocate lungo il perimetro del territorio comunale.
Ognuno dei sei punti di controllo prevederà la presenza di due differenti telecamere: una che riprende l’immagine in modo tradizionale e l’altra, in parallelo, che attraverso un software O.C.R. riconosce la targa e la confronta con le banche dati che il Comando gli propone. In questo modo per ogni auto che transita può essere effettuato, in tempo reale, un controllo sul veicolo, ed in particolare se il veicolo è coperto da assicurazione e se ha effettuato, nei tempi previsti, la revisione.
Oltre a questi controlli, le targhe potranno essere confrontate con delle “liste nere” predisposte dal Comando di Polizia Locale, nelle quali verranno inserite targhe di veicoli rubati od oggetto di attenzione delle altre forze di polizia che le abbiano segnalate al Comando.
Il nuovo sistema prevede la trasmissione dati attraverso la realizzazione di “ponti radio” che garantiscono copertura sull’intero territorio comunale. Ciò comporta che una parte del finanziamento 
regionale e dei fondi destinati dal Comune di Rovigo saranno utilizzati per la creazione di un sistema infrastrutturale di trasmissione dati che potrà essere utilizzato, in futuro, per la collocazione di ulteriori telecamere.
Nel caso in cui un auto rientrante nelle “liste nere” passasse sotto uno dei varchi, in qualsiasi ora del giorno o della notte, il sistema lancerà in automatico un segnale di allarme sugli apparati in disponibilità degli operatori del Comando di Polizia Locale i quali, provvederanno ad informare tempestivamente del passaggio le altre forze di polizia.
I punti per il momento presidiati si trovano ai quattro punti cardinali del territorio comunale ed in particolare: a nord sulla S.S.16 all’altezza del fiume Adige; a sud sulla S.S.16 verso il confine del territorio comunale; ad est sulla S.R. 443 in via Porta a Mare; ad ovest sulla S.R. 88 in prossimità dell’entrata dell’autostrada.