
Ha partecipato alla consegna dei primi moduli abitativi nella frazione di Avendita (Perugia)
Hanno lavorato giorni per montare i mobili nei moduli abitativi comuni della frazione di Avendita (Perugia) che, domenica 22 gennaio, sono stati consegnati alle famiglie. I volontari della Protezione civile affrontano un’altra settimana, e potrebbe essere l’ultima, al sevizio delle popolazioni terremotate nei pressi di Cascia.
Raggiunto telefonicamente, il volontario Enrico Fabbri racconta che è iniziata la fase di rimozione delle tende dove per mesi le persone senza casa avevano trovato ospitalità: “Via via che le famiglie si spostano nei moduli abitativi, noi procediamo a rimuovere gli alloggi vuoti, ma stiamo anche provvedendo alla manutenzione delle tende che ancora ci sono perché neve e gelo non mettano in difficoltà gli ospiti, da domani saremo a Cascia per allestire i mobili in altri moduli di prossima consegna”.
È dal 31 di ottobre che i volontari di Occhiobello si sono messi in moto per le popolazioni dell’Umbria e dal dieci dicembre ‘presidiano’ il territorio quasi senza soluzione di continuità, se non per alcuni giorni a gennaio.
Enrico Fabbri e Cosetta Rimondi hanno dato il cambio sabato scorso a Maurizio Rimondi e Antonio Galletta che si sono trovati ad affrontare condizioni impegnative tra la neve e le scosse che, anche nei paesi nei pressi di Cascia, sono state avvertite.
“In questi tre mesi – spiega l’assessore alla Protezione civile Davide Diegoli – abbiamo messo a disposizione non solo mezzi e uomini, ma anche la volontà di coinvolgere i nostri cittadini in raccolte di beni che noi stessi abbiamo consegnato, sono nati legami tra Occhiobello e Cascia che non intendiamo abbandonare perché vogliamo continuare a essere vicini a questi nostri connazionali”.