
L’edificio è inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità Unesco
L’associazione culturale Veneto Segreto inizia il nuovo anno con un itinerario a Villa Badoer villa palladiana a Fratta Polesine, in provincia di Rovigo. Un vero e proprio gioiello, una delle ville più prestigiose del Veneto, riportata al suo originario splendore da un sapiente restauro che oggi consente di godere di una esperienza culturale unica.
Domenica 22 gennaio la storica dell’arte Arianna Giaretta condurrà il pubblico alla scoperta di uno dei gioielli più importanti del Veneto.
Villa Badoer, sito Unesco, realizzata da Andrea Palladio nel 1556, è il fulcro architettonico su cui è stato costruito il centro di Fratta Polesine. Spesso chiamata La Badoera, quasi fosse una bella signora, è la prima villa in cui il Palladio utilizzò pienamente un pronao con frontone in facciata, creando un impianto visivo che spicca come un vero e proprio palcoscenico. Nata come azienda agricola per il controllo e la conduzione della terra è al contempo l’emblema dell’unione di Francesco Badoer e di Lucietta Loredan, esponenti di due importanti casate nobili veneziane, nonché dell’amicizia tra Francesco Badoer e il cognato Giorgio Loredan, legame questo celebrato dagli affreschi realizzati all’interno del piano nobile dal Giallo Fiorentino.
Due turni: ore 11 e ore 14.30.
Durata del percorso: 1 ora e 30 minuti
Ritrovo: 15 minuti prima all’ingresso della Villa
Indirizzo: Via G.Tasso, Fratta Polesine, Rovigo
Costo itinerario: 10 euro
Per prenotare venetosegreto@gmail.com oppure
SMS al numero 3476445239