Approvato il progetto esecutivo delle opere idrauliche
La giunta comunale di Rovigo ha approvato il progetto esecutivo delle opere idrauliche di smaltimento delle acque bianche per la sicurezza della viabilità stradale.
Con gli interventi previsti nel progetto, che ha un costo complessivo di 90 mila euro, l’amministrazione si propone di ripristinare la funzionalità idraulica dei sistemi di scolo delle acque meteoriche in alcuni tratti stradali del territorio comunale, con l’obiettivo di evitare il rischio di allagamento e garantire la sicurezza della viabilità pubblica.
Sei gli interventi previsti su tutto il territorio cittadino:
1) uno nella zona compresa tra via XXV Aprile e Via Padre Giuliati a Borsea, attualmente servita da una rete fognaria per le acque bianche, separata dalla rete per le acque nere, che scarica nel canale consorziale “diversivo conduttela”. In occasione degli eventi meteorici di forte intensità la rete fognaria risulta spesso inefficace allo smaltimento.
2) uno a completamento degli interventi nella frazione di Borsea si prevede il risezionamento finalizzato al miglioramento idraulico del fosso stradale posto all’incrocio tra Via San Sisto e Via Don Milani, parzialmente occluso da sedimenti e folta vegetazione infestante.
3) uno nella zona di via Dei Mille – in località Ponte Alto – esposta a grave rischio allagamento in occasione degli eventi meteorici più intensi, essendo priva di un adeguato sistema di smaltimento delle acque piovane che dal bacino scolante affluiscono nel fosso graduale sul lato ovest.
4) uno nella zona di via Custoza, nella frazione di Mardimago, attualmente servita da un importante fosso collettore delle acque meteoritiche provenienti della strada, dagli immobili residenziali e dai terreni agricoli frontisti, che confluisce nel canale consorziale Pestrina.
I residenti hanno segnalato le precarie condizioni del succitato fosso per la presenza di cedimenti sulla scarpata arginale, di sedimenti sul fondo, e vegetazione arbustiva nell’altro che ne impediscono la sua regolare funzione idraulica a servizio della sicurezza stradale e delle condizioni igienico sanitarie.
5) uno riguarda il sottopasso ciclabile di piazzale di Vittorio, che collega la frazione di San Pio X con il centro città, che risulta attualmente privo di un adeguato sistema di smaltimento delle acque meteoriche. La causa di tale disservizio é costituita dall’occlusione della condotta di scarico, posta alla profondità di oltre 3,6 ml dal piano stradale della circonvallazione, che non può essere rimossa con semplice intervento di pulizia, in quanto le radici degli alberi e il terreno hanno danneggiato irrimediabilmente la tubazione. Si prevede di sostituire la condotta con una nuova, mediante bypass del tracciato esistente, da collegare all’impianto di sollevamento posto in prossimità del parcheggio “Multipiano” utilizzando il percorso del marciapiede.
6) Infine, si prevede di realizzare in centro ulteriori interventi puntuali finalizzati alla sicurezza della viabilità, costituiti dalla sostituzione di condotte obsolete o dal ripristino funzionale di alcuni fossi per lo scarico di acque meteoriche della sede stradale di Piazza D’Armi.