Ecco le temperature previste

Lotta alla polveri sottili. Parola d’ordine: ridurre le fonti di inquinamento. Il sindaco Massimo Bergamin ha emesso un’ordinanza che prevede l’abbassamento della temperatura interna, sia negli edifici residenziali, che in quelli adibiti ad uffici, edifici ad attività ricreative o di culto, edifici adibiti ad attività commerciali e sportive, ad eccezione di quelli adibiti a piscine e saune. La temperatura assicurata attraverso impianti termici alimentati da combustibile gassoso, non potrà superare i 18 gradi centigradi (con tolleranza di 2°C). Per gli edifici con attività industriali e artigianali la temperatura non potrà superare i 16 gradi centigradi (con tolleranza di 2 C).
I provvedimenti urgenti contenuti nell’ordinanza riguardano inoltre:
il divieto di accensione, per un periodo superiore a tre ore al giorno degli impianti e dei singoli apparecchi termici a biomasse (legna, cippato e pellet) inclusi i caminetti tradizionali aperti e quelli moderni chiusi utilizzati per il riscaldamento degli ambienti interni e/o esterni e/o solo per la produzione di acqua calda sanitaria se è presente e funzionante nell’unità abitativa un altro tipo di riscaldamento autonomo o centralizzato;
nel caso in cui si verifichino 3 giorni consecutivi di sforamento del limite di 100 ug/m3  l’accensione di tali impianti sarà vietata. Sarà possibile utilizzarli per le tre ore giornaliere solo dopo l’accertamento da parte dell’Arpav del raggiungimento di un indice di qualità dell’aria “buona” o “accettabile”. Il dato sarà riportato nel sito del Comune.
L’ordinanza prevede inoltre, il divieto, ai sensi dell’articolo 182 comma 6 bis del D. Lgs. 152/2006 la combustione all’aperto, in particolare in ambito agricolo, di materiale vegetale di cui all’art. 185, comma 1 lettera f) (fatte salve le necessità di combustione finalizzate alla tutela sanitaria di particolari specie vegetali, documentata con i modi previsti dalle vigenti normative).
Il provvedimento si è reso necessario per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente, cercando di prevenire o ridurre le concentrazioni degli inquinamenti atmosferici nocivi.
“Si tratta – come ha sottolineato il sindaco –, di misure volte a ridurre un fenomeno complicato da gestire ma che con la collaborazione di tutti può essere limitato. Questo provvedimento non sarà risolutivo, ma dobbiamo essere tutti più responsabili nel seguire comportamenti che vadano nella direzione di un ambiente più sano a tutela della salute pubblica”.