Il martedì le proiezioni per promuovere il film d’autore

Terzo appuntamento martedì 22 novembre con l’iniziativa “La Regione del Veneto per il Cinema di Qualità – Cinema a 2 euro 2011” in collaborazione con Fice – Federazione Italiana Cinema d’Essai delle Tre Venezie.

Dopo i positivi risultati ottenuti lo scorso marzo torna con una nuova programmazione il “Cinema a 2 euro” nelle principali sale del Veneto. Giunto quest’anno alla sua quarta edizione, il progetto mira a promuovere la diffusione della cultura cinematografica di qualità e offrire agli appassionati cinefili di accedere, al prezzo di due euro, alla visione di opere cinematografiche d’autore.

L’iniziativa coinvolge tutte le province venete e prevede un calendario di proiezioni nei mesi di novembre 2011 e di marzo 2012 presso 14 sale d’essai che formano il Circuito del Cinema di qualità del Veneto puntando a coinvolgere un sempre più vasto pubblico interessato a scoprire registi di opere, molto spesso alternative ai circuiti commerciali e film con produzioni indipendenti, spesso distribuiti con difficoltà ma di grande qualità artistica. Il costo del biglietto sarà di 2 euro: un prezzo contenuto per promuovere il cinema d’autore e valorizzare le sale cinematografiche d’essai come veri e propri presidi culturali. 

Saranno due le sale rodigine scelte dalla Regione per i progetti di sostegno al cinema di qualità: al centro di Rovigo presso il Multisala Cinergia (Viale Porta Po 209) si potrà assistere alle ore 20.20 oppure 22.30 al ritorno sul grande schermo di Pupi Avati con “Il cuore grande delle ragazze”, presentato ad inizio novembre al Festival Internazionale del Film di Roma. Il film, ambientato nell’Italia centrale degli anni Trenta, racconta una storia d’amore impossibile tra una ragazza di buona famiglia (Micaela Ramazzotti) e un giovanotto analfabeta (Cesare Cremonini) entrambi ormai in età da fidanzamento.

In provincia invece il Multisala Politeama di Badia Polesine (Via Cigno 259), alle ore 21.15, proietterà l’ultimo lungometraggio di Cristina Comencini, “Quando la notte”, che porta sul grande schermo il suo romanzo omonimo. Una vicenda drammatica che vede come protagonistiClaudia Pandolfi e Filippo Timi per una storia d’amore estremo giocata tra sentimento materno e desiderio, sullo sfondo delle Dolomiti.