
Lettera aperta dell’associazione all’assessore alle Attività Promozionali
Lettera aperta Lettera dell’Associazione Amici del Cabaret all’Assessore alle Attività Promozionali ed alla Pro Loco di Lendinara.
“Come Associazione Amici del Cabaret da oltre 20 anni promuoviamo il cabaret come arte e conosciamo molto bene le difficoltà che le Amministrazioni Comunali vivono, con i continui tagli ai fondi destinati agli enti locali, ed è proprio per questi motivi che l’Associazione Amici del Cabaret di Lendinara fin dal lontano 1991 ha sempre lavorato con il volontariato per ridurre i costi delle serate di comici mantenendo alta la qualità: Antonio Albanese, Aldo e Giovanni, Alberto Patrucco, Diego Parassole, Raul Cremona, Mago Forest, Pino Campagna, Ale e Franz, Natalino Balasso, i Fichi d’India, Giacobazzi, Baz, Sergio Sgrilli e tanti altri, oltre 150 artisti si sono esibiti a Lendinara e Provincia grazie a noi.
Lendinara ad oggi è conosciuta a livello nazionale come città degli Amici del Cabaret grazie al lavoro di tante persone che in questi anni hanno organizzato rassegne, spettacoli, concorsi, tutti “prodotti” di alto livello artistico con tantissima presenza di pubblico nelle serate. Nonostante tutto ciò, dal 2005 in poi, l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco, hanno progressivamente escluso l’Associazione dall’organizzazione dei vari appuntamenti del cabaret in città, facendo valere il legittimo diritto di organizzare in proprio gli eventi comici Lendinaresi.
Nel contempo gli Amici del Cabaret (associazione di Lendinaresi e di Lendinara) hanno “esportato” le loro conoscenze del settore ed il loro volontariato per organizzare spettacoli negli altri comuni della provincia di Rovigo e negli ultimi due anni, in convenzione con L’AVIS regionale Veneto, hanno creato il format “Riso fa buon sangue”, rassegna di Cabaret legata alla donazione del sangue, che porterà il tour comico in tutta la provincia di Rovigo ed anche fuori provincia a Cittadella, Belluno, Lazise, ed altre famose città del Veneto.
E a Lendinara? Non ci saremo! Come mai dopo 20 anni ci sono state chiuse le porte a Lendinara? Come mai gli organizzatori della fiera di settembre non hanno voluto organizzare con noi e l’AVIS Lendinara una serata di cabaret dedicata alla donazione del sangue? Come mai non si è voluto ospitare uno spettacolo che grazie alla convenzione con l’AVIS Veneto sarebbe costato molto poco alla nostra città? Come mai? Sorridiamo nel sentire che non ci sono soldi quando in questi ultimi anni,le serate di cabaret si sono moltiplicate a Lendinara, sorridiamo nel sentire annunciata la presenza del Mago Forest che dopo tre giorni viene smentita, perché il Mago Forest non ne sapeva nulla, sorridiamo nel sapere che ci saranno I Mancio e Stigma (EMO) a Lendinara a pagamento…. quando il 27 Agosto saranno GRATIS a Rosolina Mare per le finali di “Riso fa buon sangue 2011”, sorridiamo…. Gli anni in cui Ficarra e Picone passeggiavano con noi a Lendinara per visitare il paese e vedere se poterci realizzare un film, gli anni in cui 12 famosi cabarettisti si esibivano gratis per raccogliere fondi pro alluvionati, gli anni in cui a Lendinara il cabaret era “Sorridi… domani andrà peggio”, sembrano distanti anni luce, e tutto ciò avveniva grazie ai rapporti di amicizia che in tutti questi anni l’Associazione è riuscita a creare con gli artisti.
Noi crediamo che il valore Associativo sia fondamentale per una città, quando questo viene messo da parte, diventa difficile capire da quale parte bisogna remare, e l’unica a rimetterci è come sempre Lendinara. Con profondo dispiacere”.
Amici del Cabaret